Novara, Rullo sulla denuncia a Cianci: "Spero riesca a dimostrare la sua innocenza"

Dalle colonne de La Stampa - ed. Novara e Verbania è intervenuto il patron del Novara Maurizio Rullo, chiamato a commentare la vicenda che ha coinvolto il dimissionario presidente Marcello Cianci, denunciato dai finanzieri del Comando provinciale di Reggio Calabria con l'accusa di ricettazione, dopo essere stato fermato a Locri con 200mila euro in contanti in auto, cui non ha saputo spiegare la provenienza: "Conosco Cianci da diversi anni e l’ho sempre reputato una persona valida. Spero che dimostri la sua innocenza, però non spetta certo a me valutare. Ci siamo trovati d’accordo sulle dimissioni, che lui ha proposto e io ho accettato. Vedremo anche come comportarci per il suo incarico di ad alla Rmc. Se sapevo che era a Locri? Sapevo che si era preso qualche giorno di ferie. Però non posso avere il controllo su tutto. Mi ha detto che quei soldi erano suoi".
E conclude: "Mi sento sempre più solo. In un anno mi è successo davvero di tutto".
