Continua il dibattito sulle U23. Ballarini (Reggina): "FIGC riforma senza riformare"

Anche per la Reggina si accende il dibattito sulle seconde squadre, un tema tornato d’attualità in vista dei possibili ripescaggi in Serie C. Nelle graduatorie provvisorie, il club amaranto si troverebbe in quinta posizione, penalizzato dalla presenza di due progetti paralleli: l’Inter Under 23, al momento l’unica formazione di Serie A già operativa per allestire una seconda squadra, e il Milan Futuro fresco di retrocessione in Serie D.
Una situazione che non è affatto gradita al presidente Nino Ballarino, intervenuto ai microfoni di Radio Febea per esprimere tutte le sue perplessità sulle chance di riammissione in C della Reggina.
"La Federazione vuole fare la riforma senza fare la riforma, se 20 squadre di A fanno la seconda squadra e allora vuol dire che dobbiamo solo allargare le braccia. In questo momento - spiega - noi dobbiamo vedere se ci sono le condizioni per essere iscritti in Lega Pro, il giorno 6 giugno i club aventi diritto a prendere parte alla C e avremo un primo quadro della situazione, poi la Covisoc farà i propri controlli. Noi dobbiamo farci trovare pronti e difatti noi siamo pronti".
