9 luglio 2006, Italia Campione del Mondo. Grazie a una testata di Materazzi (e una di Zidane)

Il 9 luglio 2006, a Berlino, c'è la finale di Coppa del Mondo. È Italia-Francia, ultimo atto del Mondiale di Germania. Com'è andata a finire lo sanno tutti, con il rigore di Grosso che s'infila all'incrocio, rendendo fatale l'errore di Trezeguet nella lotteria dei rigori. Prima c'era il vantaggio firmato da Zidane, all'ultima partita della sua carriera, su rigore con cucchiaio a baciare la traversa. Poi il pareggio di Materazzi, il gol annullato - non si sa bene perché - a Toni oltre alle sbandate della retroguardia italiana sulle scorribande di Henry. Fino alla parata di Buffon sulla testata di Zidane, ben dentro l'area, nei tempi supplementari.
Non la più famosa di quella partita. Poiché nel secondo tempo supplementare, dopo uno screzio con Materazzi, Zizou colpisce con una testata il petto del difensore dell'Inter. Rosso in una sorta di Var ante litteram. Finisce così la carriera di uno dei numeri 10 migliori di tutti i tempi, lasciando la Coppa nelle mani italiane. Curiosità: è l'ultima partita a eliminazione diretta giocata dall'Italia. Fuori nel 2010 con Slovacchia, Paraguay e Nuova Zelanda, out nel 2014 contro Inghilterra, Uruguay e Costa Rica. Del 2018 e 2022 meglio non parlarne.
Italia-Francia 1-1 (6-4 d.c.r.)
Marcatori: 7' Zidane, 19' Materazzi.
Sequenza rigori: Pirlo gol; Wiltord gol; Materazzi gol; Trezeguet traversa; De Rossi gol; Abidal gol; Del Piero gol; Sagnol gol; Grosso gol.
Italia (4-2-3-1)
Buffon; Zambrotta, Cannavaro, Materazzi, Grosso; Gattuso, Pirlo; Camoranesi (86' Del Piero), Totti (61' De Rossi), Perrotta (61' Iaquinta); Toni.
Allenatore: Lippi.
Francia (4-2-3-1)
Barthez; Sagnol, Thuram, Gallas, Abidal; Makelele, Vieira (56' Diarra); Ribery (100' Trezeguet), Zidane, Malouda; Henry (92' Wiltord).
Allenatore: Domenech
Arbitro: Elizondo (Argentina)
