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Carlo Pellegatti: "Milan, Kjaer è la scelta giusta"

Carlo Pellegatti: "Milan, Kjaer è la scelta giusta"TUTTO mercato WEB
venerdì 18 giugno 2021, 05:51Altre Notizie
di Redazione TMW
fonte carlo Pellegatti per STARCASINO.SPORT

Simon Kjaer sarà il Capitano numero 46 del Milan. Il settimo straniero della sua storia dopo i due inglesi Allison e Kilpin, i belgi Tobias e Van Hege e la coppia di svedesi Nordahl e Liedholm. Non è ancora ufficiale, perché ovviamente dipenderà dalle decisioni all’interno dello spogliatoio rossonero. Dopo il suo comportamento lucido, freddo, carismatico, da grande Capitano, quando Christian Eriksen, in Danimarca – Finlandia, si è accasciato a terra, quando è andato a tranquillizzare la moglie del suo compagno di squadra, infine durante il trasporto in barella fuori dal campo, Kjaer merita la fascia di Capitano del Calcio, non solo del Milan.

Lo vogliono però proprio i tifosi milanisti, che già lo hanno apprezzato in campo e fuori per il suo piglio da leader, per la sua personalità non solo tecnica, tattica ma soprattutto umana. Immagino già quando parlerà Stefano Pioli all’interno della palestra di Milanello e chiederà la comune opinione su Kjaer, come futuro Capitano del Milan. Nessuno parlerà ma alto, forte, sentito, fragoroso, si alzerà un applauso da parte di tutto il gruppo. Il primo fra tutti Alessio Romagnoli, che non dimentichiamo è stato il primo a credere al Milan del dopo – Berlusconi in un momento delicato della storia rossonera.

Manovre di mercato

Il giocatore danese ha già confessato il suo sogno, quello di chiudere la carriera al Milan. Ama l’ambiente, la storia di questo Club, la strategia e la filosofia della proprietà, la serietà della Società e del suo management. È stato Ricky Massara, subito appoggiato da Paolo Maldini, a insistere per l’arrivo di Kjaer che non ha trovato spazio nell’Atalanta, per acquistarlo dal Siviglia. Il direttore sportivo rossonero ne aveva già apprezzato le doti, nelle sue partite in giallorosso, proprio quando Massara lavorava per la società di Pallotta. In un gruppo così giovane l’esperienza di Ibrahimovic in attacco e l’intelligenza tecnico – tattica del difensore danese, sono stati considerati fondamentali per la crescita di tanti ragazzi. Il cammino, il percorso di questi mesi hanno confermato la bontà di queste scelte. Con la coppia Kjaer – Romagnoli, la squadra di Pioli ha vinto la …Coppa d’Estate, chiudendo magnificamente la scorsa stagione, rimanendo grande protagonista in quella appena conclusa. Poi, di fianco a Simon, è cresciuto Fikayo Tomori, diventato uno dei prospetti difensivi più interessanti del panorama europeo. I dirigenti del Milan lo riscatteranno dal Chelsea, come sperano di convincere il Manchester United a un prestito biennale, con diritto di riscatto, per Dalot e il Barcellona per Firpo, con l’augurio di trovare una soluzione economica che possa permettere a Romagnoli di continuare la sua avventura rossonera. Sarà una grande difesa, con Maignan come ultimo baluardo. Intanto cresce l’attesa per la prossima sfida che vede la Danimarca di Kjaer affrontare il Belgio di Lukaku. Sono sicuro che alla fine della partita i primi ad abbracciarsi saranno proprio i due grandi rivali di Milan e Inter. Rivali una notte, amici per sempre!
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