Amorim fedele allo Sporting, ma per quanto ancora? Il portoghese osservato da tante big

È nato appena nove giorni prima di Cristiano Ronaldo ma, mentre il fuoriclasse portoghese non ne vuole sapere di ritirarsi e continua a inseguire record, Rúben Amorim è già diventato un allenatore di grande prestigio. È il ritratto che il quotidiano As fa del tecnico dello Sporting di Lisbona, attuale capolista del campionato.
Amorim è stato un buon centrocampista che ha giocato prevalentemente con il Benfica. Per questo, almeno all'inizio, i tifosi dello Sporting non lo avevano accolto bene ma si sono ricreduti subito: con lui alla guida, i Leoes hanno conquistato quattro trofei, tra cui la Primeira Liga 2020/21. Amorim ha un contratto fino al 2026 e finora ha resistito alle lusinghe di alcuni grandi club, che hanno provato a fargli lasciare la sua Lisbona nelle ultime due stagioni.
Ci ha provato il Manchester United prima di affidarsi a Erik ten Hag, così come Paris Saint-Germain e Chelsea prima di chiudere gli accordi con Luis Enrique e Mauricio Pochettino. Il 38enne però è rimasto fedele allo Sporting, anche se sa che prima o poi dovrà tentare il grande salto: il suo stile offensivo ha conquistato tutti ed è molto apprezzato dai giocatori. Amorim è pronto per confrontarsi con uno dei grandi tornei europei.
