Bayer, Carro lancia la sfida: "Serve un tetto salariale per fermare dominio Premier"

Fernando Carro, amministratore delegato del Bayer Leverkusen, ha acceso un dibattito che potrebbe scuotere il calciomercato nelle prossime sessioni. Durante il congresso Future of Finance Bloomberg, svoltosi a Francoforte, il dirigente spagnolo ha proposto l’introduzione di un limite salariale internazionale per i calciatori, sul modello NBA. Secondo Carro, il dominio finanziario della Premier League rischia di minacciare seriamente la Champions League, spostando l’attenzione dei tifosi e degli sponsor verso il campionato inglese. "La Premier cerca di diventare il prodotto numero uno in Europa, persino al di sopra della Champions. Per questo credo che dobbiamo lottare per un tetto salariale internazionale", ha dichiarato.
Carro ha chiarito come una misura di questo tipo avrebbe senso solo se applicata globalmente e in maniera assoluta. "Normalmente sono contrario a regolamentazioni, ma questa è una battaglia necessaria", ha aggiunto.
Attualmente la UEFA impone un limite alla spesa dei club in base ai ricavi, mentre alcune leghe - come la Liga spagnola con il famoso salary cap voluto da Javier Tebas - hanno introdotto regolamentazioni interne. Tuttavia, la forbice economica continua ad allargarsi: secondo l’ultimo report UEFA, la Premier League ha generato oltre 7,1 miliardi di euro di ricavi aggregati nella stagione 2023/24, quasi il doppio rispetto ai 3,6 miliardi della Bundesliga.
