Ecco Xhaka: "Sunderland esattamente quello che volevo. Sentita energia e mentalità"

"Sono molto orgoglioso di essere qui. Quando ho parlato con il club, ero entusiasta e ho sentito l’energia e la mentalità che hanno tutte le persone e i giocatori". Dritto al punto, Granit Xhaka non ha perso tempo e si è subito presentato alla sua nuova piazza dopo aver sigillato il trasferimento al Sunderland con un autografo che lo legherà al club inglese per le prossime tre stagioni con la maglia numero 34.

Il centrocampista elvetico di 32 anni, a lungo inseguito anche dal Milan, nel rilasciare le sue prime impressioni dopo aver firmato con i Black Cats ha precisato cosa l'abbia spinto a lasciare il Leverkusen ed Erik ten Hag, nuovo allenatore: "È esattamente quello che volevo, e ho una sensazione molto positiva. Siamo tornati dove questo club merita di essere, e vogliamo restarci per scrivere la nostra storia. Sento di essere pronto ad aiutare la squadra con la mia esperienza, ma anche con qualità. Dobbiamo trovarci in campo, ma non credo che sarà un grande problema. È passato tanto tempo ad aspettare, ma ora sono qui e non vedo l’ora di cominciare".

Il direttore sportivo del Sunderland, Kristjaan Speakman, lo ha accolto così: “Siamo lieti di dare il benvenuto a Granit e alla sua famiglia al Sunderland. Il suo arrivo rappresenta una conferma significativa delle nostre ambizioni e del nostro desiderio di costruire una squadra di cui i nostri tifosi possano essere orgogliosi in Premier League. I suoi successi e la sua qualità non hanno bisogno di molte presentazioni. È un giocatore di altissimo livello, dentro e fuori dal campo, che riteniamo sia perfettamente in linea con il profilo richiesto per la nostra squadra. Non vediamo l’ora di aiutarlo ad ambientarsi nel Wearside e siamo entusiasti di vedere l’impatto che potrà avere sia in campo che all’interno dello spogliatoio".