Lipsia, due squadre di Premier su Xavi Simons. Ma non si scende sotto i 70 milioni

Tra le grandi deluse dell'ultima stagione della Bundesliga c'è senza ombra di dubbio il Lipsia. La squadra del circuito Red Bull ha infatti chiuso al settimo posto, che sarebbe valso l'accesso alla Conference League se lo Stoccarda nono non avesse vinto la Coppa di Germania. Il risultato è stata un'esclusione dalle coppe europee per il prossimo anno che potrebbe avere delle ripercussioni pesanti.
Innanzitutto alcuni giocatori importanti, come abbiamo riportato nei giorni scorsi, potrebbero lasciare, un po' per questioni di bilancio del club, un po' per ragioni di ambizione dei diretti interessati. Quelli che fanno più gola di tutti sono ovviamente i due classe 2003 Benjamin Sesko e Xavi Simons.
Quest'ultimo in particolare sembra aver attirato su di sé l'attenzione di vari club di Premier League.
In particolare stiamo parlando di due club di Londra. Il primo è il Chelsea, fresco vincitore della Conference League, e l'altro è il Tottenham, fresco vincitore dell'Europa League. In vantaggio in questo momento ci sarebbe la squadra guidata da Ange Postecoglu, ma l'ipotetico investimento andrà ponderato a dovere. Il prezzo fissato dai tedeschi è infatti estremamente alto, vale a dire 70 milioni. Una base d'asta volta a ripagare con gli interessi i 50 milioni che servriono il Lipsia stesso a riscattarlo dal PSG.
