Bundesliga, Lipsia regina delle deluse: senza Europa, possibile addio di Simons e Sesko

Con l'ultima giornata andata in cantiere oggi, le squadre di Bundesliga possono tracciare un bilancio su questa stagione. E' certamente negativo quello del Lipsia, per la prima volta fuori dalle posizioni valide per la qualificazione alle coppe europee dalla stagione 2016/17. Oltre a chiudere il campionato al settimo posto, la compagine sassone ha completato il suo anno da dimenticare con una Champions League decisamente da incubo. Nel nuovo format della massima competizione europea, il Lipsia ha terminato la League Phase in 32^ posizione su 36 e con appena 3 punti conquistati.
Dopo una stagione del genere, alcuni dei pezzi pregiati a disposizione di Zsolt Low - che ha sostituito Marco Rose nel mese di marzo - potrebbero salutare. In cima alla lista ci sono Xavi Simons e Benjamin Sesko. Il centrocampista offensivo olandese, nella scorsa estate, è stato acquistato a titolo definitivo dal PSG per 50 milioni di euro e ha firmato un contratto fino al 2027. In stagione si è messo in mostra con 10 gol e 8 assist, attirando ancora di più le luci su di sé. Piace in particolare in Premier League, con Manchester United e Liverpool in cima alla lista.
“Ho tantissimi sogni da realizzare e il mio club ne è già ampiamente a conoscenza. In ogni caso, adesso non è il momento opportuno per discutere del mio futuro a Lipsia, ma a fine stagione ci sarà tempo per sedersi intorno a un tavolo e valutare il da farsi”, ha dichiarato recentemente. Possibile dunque che lasci il Lipsia, esattamente come Sesko. Anche l'attaccante sloveno, autore di 21 gol in stagione, ha estimatori in Premier League (la sua valutazione si aggira sugli 80 milioni di euro). Il club di proprietà Red Bull è atteso dunque da un'estate impegnativa, in cui potrebbe perdere i suoi gioielli ma anche attuare un'importante rifondazione con i proventi delle loro cessioni e rilanciarsi il prossimo anno.
