Pallone d'Oro, fa discutere il silenzio del Real Madrid dopo la polemica dello scorso anno

France Football ha annunciato ieri i 30 candidati al Pallone d'Oro, che sarà assegnato il 22 settembre a Parigi. Tra i nominati ci sono tre giocatori del Real Madrid: Vinicius Junior, Mbappé e Bellingham ma, a differenza degli anni precedenti, il club spagnolo ha scelto di non celebrare queste candidature sui propri canali ufficiali.

Questo silenzio sorprende, considerando che nel 2024 il Real Madrid dedicava ampio spazio sul proprio sito, social e Real Madrid TV a tutte le nomination, non solo per il Pallone d'Oro ma anche per premi come il Kopa o lo Yashin. Nella scorsa edizione erano stati ben sette i giocatori madridisti candidati (più il tecnico Carlo Ancelotti), con Vinicius che sembrava essere il grande favorito. Il motivo di questo cambio di atteggiamento risiede ovviamente nella polemica che ha accompagnato la cerimonia del 2024: poche ore prima dell’evento, il club e lo stesso Vinicius ricevettero la notizia che il vincitore non sarebbe stato il brasiliano, bensì Rodri. Come reazione, il Real decise di non inviare rappresentanti a Parigi, manifestando forte delusione e definendo l’accaduto un’ingiustizia. Da allora, il club ha dichiarato che "il Pallone d'Oro non esiste più", arrivando a cancellare anche i programmi speciali dedicati.

Anche se Vinicius ha poi ricevuto il premio The Best dalla FIFA a Doha, il dissenso con France Football continua. Ora, con la cerimonia 2025 alle porte e solo tre nominati, tutto lascia pensare a una nuova assenza madridista sul red carpet parigino. Un silenzio che si commenta da solo.