Portogallo, Ronaldo al Mondiale? Il ct: "Ogni giorno gioca come fosse per la prima volta"

CR7 non si smentisce mai. L’allenatore del Portogallo, Roberto Martinez, ha elogiato la costante fame di Cristiano Ronaldo, sebbene i 40 anni d'età. Testimonianza reale i due gol nella vittoria per 5-0 del Portogallo contro l’Armenia nelle qualificazioni UEFA ai Mondiali di sabato, portando il suo record a 140 reti con la nazionale. "Vive ogni giorno come un giovane calciatore che gioca per la prima volta", ha raccontato il CT in vista della sfida di oggi contro l’Ungheria per le qualificazioni ai Mondiali.
"Il modo in cui si dedica, la freschezza che ha ogni giorno. È un vincente. Ha fame di essere il migliore". Ronaldo intanto non ha ancora meditato sull'addio dalla Nazionale e recentemente ha siglato un rinnovo di contratto con l'Al Nassr, per cui rimarrà in Arabia almeno fino a giugno 2027. Con la seconda Nations League acquisita con il Portogallo, ora punta al Mondiale 2026. Con la speranza ardente di conquistare l’unico grande trofeo che gli manca.
"Il Mondiale? Sta facendo del suo meglio, non ha obiettivi a lungo termine. Vuole essere il migliore ogni giorno. Il suo focus è sul quotidiano", ha spiegato Roberto Martinez. E per l'icona del calcio che rappresenta, oltre alla mostruosa carriera e la bacheca personale di trofei, tutti i compagni di Nazionale lo ammirano: "Ho già parlato molto di ciò che trasmette, ma non sono aspetti del futuro, sono aspetti della vita di tutti i giorni. Ciò che significa indossare la maglia del Portogallo è il messaggio del capitano nello spogliatoio. Aiuta molto", la chiosa.
