Rennes, Genesio: "Sentivamo che il PSG non era in forma, li abbiamo messi in difficoltà"
Nel posticipo della Ligue1 il Rennes ha costretto al pareggio il Paris Saint-Germain, facendo un grosso favore al Lille che è ora in vantaggio di 4 lunghezze nella lotta per il titolo. I bretoni, da parte loro, sono ancora in piena corsa per un piazzamento in Europa e la vittoria contro i campioni di Francia infonde ottimismo nella squadra, come ha sottolineato il tecnico Bruno Genesio:
"Giochiamo per vincere e l'obiettivo era vincere, avevamo bisogno dei 3 punti per prendere in mano il nostro destino, ma c'è orgoglio per il modo in cui la squadra si è comportata e per la qualità del gioco. L'impatto dell'arbitraggio? Ci sono state due decisioni (il rigore e un fallo di Danilo non fischiato a Guirassy nel primo tempo) a noi sfavorevoli. Ne ho già parlato a Bordeaux lo scorso fine settimana, non sono abituato a criticare. Penso anche che ci sia mancata la maturità in occasione del rigore, perché se rinviavamo velocemente, sarebbe finito il recupero. Se fossimo stati più intelligenti non avremmo parlato di questo probabile errore."
Sul PSG:
"Sentivamo che non erano in forma, che c'era spazio per vincere. Abbiamo avuto molte occasioni nel secondo tempo, ma di fronte c'erano grandi giocatori e un grande portiere che ha permesso alla sua squadra di restare in partita. Ho pensato che avrebbero avuto una reazione più forte dopo il nostro pareggio. Volevamo orientarli il più possibile sull'esterno del gioco, perché conoscevamo le loro potenzialità sull'asse centrale, in più con Neymar in quella posizione, anche se questo ha significato subire molti cross. E poi siamo riusciti a metterli in difficoltà con il possesso. Se riusciremo a riproporre questo tipo di gioco nei prossimi due turni, penso che saremo ricompensati - riporta L'Equipe".