Ronaldo maledetto: esplode la rabbia dopo la Supercoppa saudita sfumata ai rigori

Non va proprio all'Al Nassr. L'avventura di Cristiano Ronaldo in Arabia Saudita continua ad essere sguarnita di trofei anche dopo la Supercoppa fallita ai calci di rigore contro l'Al-Ahli dell'ex Milan Kessié. Tutto dopo essere stati rimontati sul 2-2 da Ibanez allo scadere dei tempi regolamentari (89º minuto). Una seconda volta storica per l'Al Ahli, che aveva vinto questo titolo solo nel 2016.
Quello che è parso evidente nel finale, tuttavia, è stata la frustrazione di CR7 al termine dei penalty, con la conclusione dal dischetto di Al-Khaibari che ha sentenziato la fine dei giochi e il trofeo svanito nel nulla. Catturato dalle telecamere, Ronaldo è apparso molto arrabbiato e deluso per un’altra serie di rigori persa con l’Al Nassr, e per una siccità di trofei che continua.
Eppure Ronaldo il suo l'aveva fatto. Oltre al rigore realizzato al terno al lotto finale, nel corso del match e sempre dagli undici metri aveva siglato un altro record a 40 anni suonati, raggiungendo quota 100 gol anche con l'Al-Nassr. Nessuno nella storia del calcio ha mai segnato almeno cento reti con quattro club diversi e con la Nazionale. Nessuno, eccetto CR7 con Manchester United, Real Madrid, Juventus, Al Nassr e pure il Portogallo.
