Una ricchissima neo promossa: con Okafor il Leeds è arrivato a spendere 100 milioni

Il Leeds United di Daniel Farke vince alla prima al ritorno in Premier League, 1-0 contro l'Everton con il gol di Nmecha su calcio di rigore dopo ottantaquattro minuti di partita, e si prospetta come una delle novità più interessanti del nuovo campionato inglese. Giusto per chiarezza: il Leeds è una neopromossa dalla Championship che si è già concessa il lusso di spendere 100 milioni di euro se consideriamo anche l'arrivo di Noah Okafor per 21 milioni di euro dal Milan.
Un'estate ricchissima per la formazione di Elland Road, uno dei catini 'infernali' del calcio dei teatri inglesi. La spesa più importante dopo Okafor è stata destinata al mediano tedesco Anton Stach: 20 milioni tondi per prenderlo, il secondo più oneroso a ruota dell'elvetico. Poi altri soldi per la Serie A: 18 milioni di euro per l'Udinese, in difesa è arrivato lo sloveno Jaka Bijol a guidare la regia arretrata della formazione di Farke.
Ben sei giocatori pagati oltre dieci milioni di euro: l'arrivo di Okafor 'butta giù dal podio' il nuovo portiere degli Whites, il brasiliano Lucas Perri, 16 milioni di euro per prenderlo dal Lione. E' cambiato tanto il Leeds: per 13,8, Sean Longstaff dal Newcastle United e per 11,6 il terzino sinistro Gabriel Gudmundsson dal Lille. Lo svedese è stato considerato il migliore in campo della prima contro l'Everton. Non solo: oltre a Bijol, dietro è arrivato anche il belga Sebastiaan Bornauw, 6 milioni dal Wolfsburg, senza scordare anche due innesti pesanti a zero (uno, come detto, ha deciso la prima): si tratta delle punte Dominic Calvert-Lewin e Lukas Nmecha.
