Menu Serie ASerie BSerie CCalcio EsteroCalendariScommessePronostici
Eventi LiveCalciomercato H24MobileNetworkRedazioneContatti
Canali Serie A atalantabolognacagliaricomocremonesefiorentinagenoahellas veronainterjuventuslazioleccemilannapoliparmapisaromasassuolotorinoudinese
Canali altre squadre ascoliavellinobaribeneventobresciacasertanacesenafrosinonelatinalivornonocerinapalermoperugiapescarapordenonepotenzaregginasalernitanasampdoriasassuoloturris
Altri canali mondiale per clubserie bserie cchampions leaguefantacalciopodcaststatistiche
TMW Radio

Simone Braglia: ”Milan, con Tare e Allegri c’è un’identità. Può puntare allo Scudetto”

Simone Braglia: ”Milan, con Tare e Allegri c’è un’identità. Può puntare allo Scudetto”TUTTO mercato WEB
ieri alle 17:00Serie A
di TMWRadio Redazione
Ascolta il podcast
TMW Radio / Maracanã
00:00
/
00:00

Nel corso dell’appuntamento odierno con Maracana sulle frequenze di TMW Radio è intervenuto Simone Braglia. Queste le sue parole:

Boniface può essere un rinforzo utile per il Milan?
“Non sono convinto, ma non lo sono di tante scelte. Sul Milan avevo detto che ero fiducioso e lo sono tutt’ora, ma secondo me gli innesti non devono essere delle scommesse, bensì delle certezze. Se queste scommesse verranno poi vinte dalla società bene, ma la rosa penso che sia già altamente competitiva anche senza Reijnders e Theo Hernandez. Il problema del Milan non è negli attaccanti ma nel reparto difensivo, questo comprende anche intenditori in mezzo al campo e che vedo poco in questa campagna acquisti. Ci sono tante scommesse, ma poche certezze. Non farei un attaccante, ma credo che manchi un intenditore di alto livello come c’era in passato nel Milan dei vecchi tempi”.

Allegri può rilanciare Leao schierandolo da centravanti?
“Io sono d’accordo, Leao non deve fare il centravanti tipico ma sicuramente proverà a rilanciarlo e avvicinarlo alla porta. Vedo questo progetto di Allegri con Leao, non dispererei nemmeno sulla rivalutazione di Gimenez, non può essere quello che abbiamo visto lo scorso anno quando è arrivato. Non avendo le coppe poi credo che lavorando settimana dopo settimana il Milan rimane una delle squadre più accreditate per vincere il campionato. Nel Milan c’è un’identità diversa rispetto al passato. Lo scorso anno non si sapeva chi comandava, oggi con l’arrivo di Tare e Allegri si intravede una programmazione e un’identità chiara. Già a inizio campionato lo scorso c’erano le problematiche sul comando in casa Milan, quest’anno ci sono compiti ben definiti tra società e staff tecnico”.

Le romane e le milanesi hanno cambiato allenatore. Chi avrà il percorso più complicato?
“La strada più tortuosa ce l’avranno la Lazio e l’Inter, quindi Sarri e Chivu. C’è un ambiente che può amplificare le problematiche se non dovessero partire bene. Non so quanto le dirigenze potranno ovattare le problematiche, questi problemi se non dovessero partire bene potrebbero complicare l’assunto”.

Primo piano
TMW Radio Sport
Serie A
Serie B
Serie C
Calcio femminile