Claudio Ranieri annuncia: l’allenatore della Roma lo scopriamo a luglio

Claudio Ranieri si prepara a vivere l’ultima partita della sua carriera da allenatore, ma non si allontanerà dalla Roma. In un’intervista a La Repubblica, il tecnico giallorosso ha confermato che, a partire dalla prossima stagione, assumerà il ruolo di consulente del presidente Dan Friedkin: “Parlo spesso con lui, gli dico le cose che vanno e quelle che non vanno. Lui ascolta e poi agisce”.
Sul futuro tecnico del club Ranieri ha mantenuto la linea della riservatezza, ma ha lasciato intendere che tutto è già deciso: “L’accordo c’è già, ma sarà il presidente a comunicare chi sarà il nuovo allenatore. Io ho detto: ‘Lo saprete il 1° luglio’. Anche a Venditti ho risposto così. Se arriva a luglio e non conosce i giocatori? Glieli spiego io”. Il tecnico romano ha escluso qualsiasi ingerenza futura sulla panchina: “Starò nell’ombra, fuori dai riflettori. Se il nuovo allenatore avrà bisogno, sarò a disposizione, ma farò solo il consigliere”. E guarda già al futuro personale: “Voglio andare in Giappone, in India. Mia moglie ride, ma mia figlia mi ha già regalato i libri su Tokyo”.
Nel frattempo, Ranieri si prepara alla sfida decisiva contro il Torino che potrebbe valere l’accesso alla prossima Champions League. “Lo spogliatoio era sano – ha raccontato in conferenza stampa –. I ragazzi avevano bisogno di autostima, l’hanno ritrovata. Quando Hummels ha detto ‘riprenderemo la Lazio’, non ci ho fatto caso, ma avevano ragione a crederci”. Il tecnico testaccino ha allontanato l’ipotesi di rivoluzioni estive: “Se nel girone di ritorno questa squadra dovrebbe essere prima, c’è solo da migliorarla. Diamo fiducia a questo gruppo”. Buone notizie anche dall’infermeria: Dovbyk è in fase di recupero e potrebbe essere disponibile, mentre Dybala e Pellegrini sono attesi a Torino. Infine, una battuta sul futuro della Roma e sul possibile ritorno di Totti in società: “Francesco non ha ancora trovato la sua strada. I Friedkin? Vogliono portare la Roma stabilmente in Champions. Per vincere serve anche scegliere gli interpreti giusti. Mi auguro di essere io ad aiutarli in questo percorso”.
