Santiago Castro e il Bologna, c'è la fumata bianca: Di Vaio in Argentina, i dettagli

Il Bologna ha rotto gli indugi e dato l'accelerata decisiva per convincere il Velez Sarsfield a cedere l'attaccante Santiago Castro. Dopo giorni di trattativa Sartori e Di Vaio sono riusciti a spuntarla con un'offerta maggiore rispetto alla richiesta dei 10 milioni della clausola, da pagare però tutti e subito: con circa 11 milioni di euro tra parte fissa e bonus si è potuti arrivare al dilazionamento, oltre ad una percentuale sulla futura rivendita per il Velez.

Per Castro è già pronto un contratto fino al 30 giugno 2028 (nel quale dovrebbe essere inserita anche un'opzione di rinnovo), nelle scorse ore il direttore sportivo rossoblù Di Vaio è volato in Argentina per portare in fondo l'operazione. Castro, comunque, non sarebbe a disposizione del Bologna prima di un paio di settimane almeno, per via degli impegni che ha in nazionale.

Nei giorni scorsi il presidente del club argentino aveva parlato dell'operazione, spiegando quali fossero i problemi che impedivano la fumata bianca: "L'offerta è arrivata, ma prevede più tranches di pagamento. Per questioni di fair play finanziario il Bologna ci ha chiesto di completare il pagamento nel 2026: questo per noi non è positivo, anche perché non abbiamo già un sostituto in casa di Castro. C’è una clausola rescissoria, se vogliono pagando quella il giocatore è subito loro".