Bergomi: "L'Inter cala alla distanza. Per me è da 4° posto, sullo stesso livello della Roma"

Giuseppe Bergomi non è un ex Inter qualsiasi, anzi, è uno di quelli che ha indossato la fascia da capitano a lungo nel corso della storia del club nerazzurro. Per questo le parole che ha pronunciato a Sky Sport non possono passare inosservate e fanno ancor più rumore: "Non mi serve la terza giornata, lo avrei detto anche dopo la seconda o dopo la prima. Napoli e Juventus sono davanti a tutte, ma il Napoli è davvero fortissimo. Gli ultimi colpi di mercato del Milan, uniti al fatto che gioca una sola partita a settimana, mi fanno collocare i rossoneri in seconda fascia. Dietro metto Roma e Inter, sullo stesso livello".
Bergomi prosegue nella sua analisi, evidenziando il calo dei nerazzurri: "Due anni fa l’Inter questa partita (quella contro la Juventus, ndr) l'avrebbe vinta facilmente, l’anno scorso l'avrebbe pareggiata e quest’anno l'ha persa. Vedo un flusso negativo, perché ogni episodio sfavorevole capita all’Inter e non alla Juve. È un trend che non si può ignorare".
Le colpe però non sono da attribuire a Chivu: "L’allenatore sta provando a cambiare qualcosa nel modo di giocare, ma oggi l’Inter dà l’idea di una squadra che cala alla distanza. Non dico che sia stanca in assoluto, ma durante le partite la vedo affaticata e meno lucida con il passare dei minuti".
