Simeone pagato 8 milioni in un mercato dove Piccoli e Krstovic sono costati a 25

Quanti sono 8 milioni per il centravanti di una squadra di Serie A? Decisamente pochi. Perché nell'ultima sessione di mercato si sono viste cifre altissime. Senza considerare Retegui, ceduto per 68,5 milioni di euro, ci sono stati diversi affari per quanto riguarda il centravanti. Da Lucca al Napoli, 35 milioni circa, a Openda alla Juventus per 40. Oppure Piccoli e Krstovic, arrivati alla doppia cifra nella scorsa stagione per la prima volta nella loro carriera, che ne sono costati 25.
Si può obiettare che siano colpi per il futuro e probabilmente è vero. Però Giovanni Simeone si è trasferito dal Napoli al Torino per un prestito da 1,5 milioni con obbligo di riscatto per 5,5 più 1 di bonus facili. Quindi per otto in totale. Pochini per chi, quando è stato titolare indiscusso, va senza grosse difficoltà in doppia cifra.
In un mercato fatto di plusvalenze, di investimenti, in pochi pensano al gioco. Simeone è stato fondamentale nel primo Scudetto del Napoli, sbrogliando diverse situazioni complicate con i suoi 4 gol. Poi le briciole, nei due anni successivi, con un minutaggio per cui era difficile potere fare di meglio. Ieri ha risolto contro la Roma e, forse, meritava maggiore considerazione al netto dei suoi 30 anni.
