Capello: "Sulla carta David è il rinforzo perfetto, ora aspettiamo i risultati. C'è l'incognita Italia"

Intervistato dalla Gazzetta dello Sport, Fabio Capello dice la sua sul colpo Jonathan David, il primo acuto del mercato della Juventus: "Sulla carta David è il rinforzo perfetto e con lui la società ha dimostrato che la voglia di migliorarsi c’è ed è forte, e questo è il più importante presupposto quando si inizia a puntellare una squadra in estate. Ora però aspettiamo i risultati. E non dimentichiamoci che Tudor dovrà trovare a David la posizione migliore per farlo rendere al massimo. Ci sono tanti giocatori importanti e con grande potenziale che sono venuti in Italia dopo ottime esperienze dall’estero, ma giocare qui è sempre diverso. Soprattutto per gli attaccanti".
Per David sarà più difficile l’impatto con le difese italiane o con le sempre più alte ambizioni della Juventus?
"Lui è stato acquistato perché alla Juve hanno pensato che potesse fare la differenza ma l’incognita Italia per me c’è sempre finché non li vediamo in campo. E poi, certo, c’è il fattore Juve: non dimentichiamoci che la maglia pesa non solo per chi viene dall’estero. Anche per Vlahovic abbiamo visto che non è andato tutto liscio, e lui veniva dalla Fiorentina".
Ma alla Juve basta David?
"La situazione attuale è che abbiamo Yildiz, che ormai si è affermato, poi Tudor vuole tenere Conceiçao perché evidentemente in lui ha visto delle potenzialità che possono fare la differenza in squadra sull’uno contro uno. Un profilo così è fondamentale in rosa al giorno d’oggi e l’allenatore avrà pensato che può avere ulteriori margini di miglioramento. Poi c’è la situazione legata a Vlahovic... Va? Resta?"
