Inter, oggi si riparte: Inzaghi abbandona il turnover, quattro in dubbio

C’è chi è andato al mare, chi è rimasto in Italia, chi ha preferito mete esotiche e chi ha lavorato comunque, per recuperare. Due giorni di riposo per ricaricare le pile in una stagione infinita, ma oggi i cancelli di Appiano Gentile torneranno ad aprirsi per accogliere l’Inter di Simone Inzaghi, dopo le fatiche tra Champions League e campionato. I nerazzurri ripartono e preparano la sfida alla Lazio, un misto di amarcord un po’ per tutti, a partire dallo stesso allenatore piacentino.
Turnover addio. La data cerchiata in rosso resta il 31 maggio, la grande finale di Champions League con il Paris Saint-Germain. Però il -1 dal Napoli primo in classifica certifica che la Serie A è un discorso tutt’altro che chiusa. E in fin dei conti tenere alti i giri del motore può servire anche a preparare al meglio proprio la marcia in vista della partita di Monaco di Baviera. Per questo, soprattutto contro i biancocelesti - ma in caso anche con il Como -, Inzaghi dovrebbe abbandonare il turnover visto con Hellas Verona e Torino, per tornare a puntare in misura maggiore sui rinfrancati fedelissimi.
Quattro in dubbio. Restano da chiarire le condizioni di Lautaro, Frattesi, Pavard e Mkhitaryan. Dopo il successo sul Torino, Inzaghi ne ha parlato con estrema prudenza: “Dubito di poterli recuperare per la prossima di campionato”. La cautela è la strada maestra, e informerà per esempio anche le scelte su Marcus Thuram o Francesco Acerbi, ma in realtà è possibile che più di uno tra questi giocatori sia già a disposizione nel weekend. Il più complicato è sicuramente l’attaccante argentino, che con il Barcellona ma in altre condizioni non avrebbe potuto e ora non ha la minima intenzione di rischiare la finale. Negli altri casi, tra botte e distorsioni, non è da escludere qualche recupero.
