Ternana, Mammarella: "Soddisfatto del mercato. Tenere Martella è stata la cosa più difficile"

“Sono soddisfatto, siamo partiti da lontano e con tante difficoltà che tutti sappiamo, ma quando in chiusura di mercato capisci realmente quello che si è fatto tutti quanti insieme, comprendi di aver fatto un buon lavoro”. Il direttore sportivo della Ternana Carlo Mammarella nella giornata di oggi ha parlato in conferenza stampa soffermandosi sulle difficoltà di fare mercato in una situazione delicata come quella che vive il club umbro: “Sono d’accordo con il mister quando afferma che abbiamo iniziato con un mese di ritardo, ma ora cercheremo di creare le basi per costruire un gruppo, sapendo di avere delle armi da mettere in campo ma che hanno bisogno di tempo anche per mettersi apposto fisicamente. - prosegue Mammarella come riporta Ternananews.it - Chi ha scelto la Ternana lo ha fatto per la maglia, per l’allenatore, per la piazza e tanti altri motivi. Ho chiesto ai ragazzi di guardare oltre il muro e chi ha avuto la capacità di farlo oggi è con noi e li ringrazio. Ho cercato di mantenere la linea dei calciatori portati da me l’anno scorso, futuribili, che non guadagnano molto”.
Mammarella poi continua a parlare di mercato soffermandosi sui big trattenuti e le occasioni mancate. “La difficoltà più grande è stata tenere Martella che l’ultimo giorno di mercato ha avuto l’occasione di tornare in Serie B. Non ho voluto negargli questa opportunità, ma per la Ternana non c’erano i presupposti economici. Capuano ha avuto fino all’ultimo l’opportunità di andare alla Salernitana, ma mi ha parlato e detto cose bellissime, continuerà a essere centrale. - prosegue ancora il ds rossoverde – Rimpianti? C’è stata la situazione con Zambataro, eravamo in trattativa. Si è fatto un viaggio per venire a parlare personalmente, ma non era un aspetto economico. È andata così. Va bene, sapevo che poteva succedere”.
Il direttore sportivo prosegue soffermandosi sulla lista da presentare: “Morlupo non rientra più nella lista avendo fatto più di due anni consecutivi nelle nostre giovanili e lo stesso vale per i due portieri che settimanalmente decideremo di tenere dentro o fuori. Oggi dovremmo finire un’ultima risoluzione, Viviani non lo abbiamo contato nei 23 e dunque abbiamo deciso di tenerlo fuori, mentre Kerrigan resterà fuori quasi due mesi e questo ci agevola con il cambio che possiamo fare durante la prima fase del girone d’andata. Ci prendiamo tutto il tempo visto che sono due mesi, non è un discorso di Brignola o altri. Sappiamo che per noi è un vantaggio”.
Spazio alla situazione societaria: “Non sto pensando alla scadenza del 16 settembre, ci sono persone predisposte a questo così come ce ne sono altre che si occupano della vendita della società. Il mister vi ha riferito le parole del presidente inerenti la questione dello stipendio. Mi fermo qui. - conclude Mammarella – Rimini? Credo non ci siano problemi e che stiano risolvendo i problemi interni. Con il mister ci siamo detti di restare concentrati in casa nostra”.
