Menu Serie ASerie BSerie CCalcio EsteroCalendariScommessePronostici
Eventi LiveCalciomercato H24MobileNetworkRedazioneContatti
Canali Serie A atalantabolognacagliaricomocremonesefiorentinagenoahellas veronainterjuventuslazioleccemilannapoliparmapisaromasassuolotorinoudinese
Canali altre squadre ascoliavellinobaribeneventobresciacasertanacesenafrosinonelatinalivornonocerinapalermoperugiapescarapordenonepotenzaregginasalernitanasampdoriasassuoloturris
Altri canali mondiale per clubserie bserie cchampions leaguefantacalciopodcaststatistiche

Le pagelle della Fiorentina - Kouame e Ikone i più in forma, Venuti vanifica le idee di Italiano

Le pagelle della Fiorentina - Kouame e Ikone i più in forma, Venuti vanifica le idee di ItalianoTUTTO mercato WEB
© foto di Federico De Luca 2022
sabato 22 ottobre 2022, 22:56Serie A
di Dimitri Conti

Risultato: Fiorentina - Inter 3-4

Terracciano 5,5 - Deve raccogliere dal sacco i primi due tiri che gli arrivano, riesce a rifarsi però sui tentativi assortiti successivi. Stende Lautaro per il rigore che riporta avanti l’Inter: ha più sfortuna che colpe.

Dodo 5,5 - Non è ancora nella miglior versione di se stesso, non è ancora quel terzino che allo Shakhtar ha incantato molti per capacità di fare entrambe le fasi. Nella serata del Franchi si limita alla difensiva e non va benissimo. Dall’83’ Venuti 4 - Sette minuti più recupero per confezionare un disastro, una beffa che la Fiorentina non meritava. Il gol di Mkhitaryan è molto opera sua.

Milenkovic 5,5 - Battezza male il tempismo con cui uscire su Lautaro, finendo per spalancare un’autostrada per il gol del vantaggio di Barella. Fa assist per il 3-3 di Jovic ma è anche spostato da Dzeko sull’azione finale.

Martinez Quarta 5 - Il connazionale e semi-omonimo Lautaro lo manda troppo facilmente al bar in occasione del raddoppio interista. Da migliore degli ultimi tempi finisce a recitare la parte poco ambita del birillo.

Biraghi 6 - Il capitano viola sfida la metà forse prevalente del suo cuore, quella nerazzurra. Prestazione con pochi bagliori di luce, ma uno di questi è il cross per Bonaventura dal quale scaturisce il rigore dell’1-2. Dall’83’ Terzic sv.

Bonaventura 6,5 - La sua determinazione nell’inserirsi porta frutti alla mezz’ora, con il rigore dell’1-2. A inizio ripresa il suo ruolo cambia: da mezzala di fosforo deve passare a fare il mediano di rottura. Non batte ciglio.

Amrabat 6 - Riprende il suo posto in cabina di regia dopo aver saltato Lecce per squalifica e mette in campo i lati migliori del suo repertorio, tra i quali però non ci sono le trame illuminanti. Nel finale di partita esce. Dall’83’ Barak sv.

Duncan 5,5 - Prima da titolare per lui in questo campionato, chiamato a dare sostanza e concretezza contro i colori che l’hanno lanciato nel calcio che conta. Gli riesce solo a tratti, a inizio secondo tempo esce. Dal 52’ Jovic 7 - Non si fa notare granché dal momento del suo ingresso fino al 90’. Lì però mette agli atti una zampata dorata, che sarebbe valsa un punto meritato senza erroracci altrui.

Gonzalez sv - La sua Fiorentina-Inter dura appena sette minuti, poi deve alzare bandiera bianca dopo uno scatto. Dall’8’ Ikone 7 - Un infortunio fuori programma gli regala una chance inattesa, la sfrutta al meglio segnando lo strepitoso gol che vale il momentaneo pareggio. Generoso nel finale.

Cabral 6,5 - L’improvviso infortunio all’anca di Jovic gli ha fatto piovere dal cielo un’occasione nella quale non sperava neanche lui: dopo i discreti segnali di Lecce, rimette in strada i suoi segnando il rigore al 31’.

Kouame 7 - Uomo in più della Fiorentina nelle ultime settimane, anche contro l’Inter è vivace. Non solo sgroppate e tentativi di dribbling, ma anche una capacità di rifinitura che non sembra proprio sua: vedere l’assist a Ikoné.

Vincenzo Italiano 6,5 - Neanche si inizia e l’Inter è già avanti. La serata si annerisce in un quarto d'ora: incassa il ko di Gonzalez e il raddoppio. Un po’ di luce con un rigore, al 52’ molla il credo tattico e mette dentro le due punte centrali assieme, vedendosi ricompensato dal 2-2. Incassato il nuovo vantaggio interista sbilancia ancor di più la sua Viola e arriva ancora al pari, vanificato dalla beffa finale: meritava di più, stavolta senza se e senza ma.

Primo piano
TMW Radio Sport
Serie A
Serie B
Serie C
Calcio femminile