Le pagelle della Salernitana - Orchestra perfetta granata. Kastanos illuminante, Dia incontenibile

Risultato finale: Salernitana-Sassuolo 3-0
Ochoa 6,5 - Pomeriggio piuttosto tranquillo per il portierone messicano, che comunque neutralizza splendidamente la conclusione di Frattesi nel primo tempo e di Thorstvedt nella ripresa con due interventi felini.
Lovato 6 - Sempre ben posizionato, ma Laurienté è un cliente difficile e lo manda talvolta in affanno. Regge comunque l'urto senza rischiare eccessivamente. Dal 72' Troost Ekong 6 - Non rischia praticamente niente.
Gyomber 6,5 - Ennesima prova maiuscola del centrale slovacco, che gioca a tutto campo. Insuperabile in difesa, preziosissimo nelle sue sortite offensive dove prima serve l'assist a Pirola per il vantaggio, poi avvia l'azione del raddoppio con un traversone al bacio per Botheim. Dall'87' Piatek sv
Pirola 7 - Apre il match con un guizzo sotto porta da attaccante navigato che gli vale il secondo gol stagionale. In difesa contiene bene Frattesi nel primo tempo disinnescandolo. Esce precauzionalmente per qualche fastidio fisico. Dal 58' Bronn 6 - Coadiuva bene i compagni di reparto nella ripresa neutralizzando gli attaccanti neroverdi.
Kastanos 8 - Il vero MVP di giornata. Col suo mancino educatissimo disegna geometrie e traiettorie illuminanti per i compagni, duetta con gli attaccanti e apre gli spazi con le sue sapienti giocate. Dai suoi piedi parte l'azione del raddoppio e del terzo gol. Cipriota sugli scudi, per la gioia di Sousa che lo ha ribattezzato il "Bernardo Silva" granata.
Coulibaly 6,5 - Trova anche lui il secondo gol in stagione con una rasoiata dal limite nell'angolino basso a coronamento di un'ennesima prova di grande dinamismo e caparbietà.
Vilhena 6,5 - Gioca tanti palloni con grande qualità e intelligenza tattica. L'olandese gioca sempre a pochi tocchi velocizzando la manovra e fraseggiando spesso con Kastanos e Candreva, ma non fa mancare il suo apporto in copertura. Dal 72' Bohinen 6 - Disputa una buona mezz'ora mettendo ordine a centrocampo.
Bradaric 6,5 - Impeccabile in fase difensiva, dove non corre quasi nessun rischio e propone delle diagonali perfette. Accompagna costantemente la manovra offensiva fornendo sempre lo scarico a sinistra.
Candreva 7,5 - E' il leader caratteriale e tecnico della squadra. Tutti lo cercano e coinvolge tutti nella manovra offensiva. Dribbla, crossa, lotta su ogni pallone e sfiora il gol in almeno due occasioni con il suo destro velenoso.
Dia 7,5 - Un gol e un assist, rispettivamente l'undicesimo e il sesto in stagione, per il centravanti senegalese sempre più determinante. Sistematicamente nel vivo della manovra, costringe costantemente al raddoppio gli avversari che faticano a contenere la sua esplosività. Ancora una volta giocatore capace di spostare gli equilibri della gara.
Botheim 6,5 - Il norvegese sfrutta bene la chance da titolare concessagli da Sousa, disputando un'ottima prova. Svaria su tutto il fronte offensivo senza lasciare riferimenti, fornendo tante sponde per i compagni e servendo a Dia un grande assist per il raddoppio. Dal 72' Mazzocchi 6 - Entra con la voglia di spaccare il mondo e riconquistarsi spazi importanti in squadra dopo i problemi fisici.
All. Sousa 7 - Dirige un'orchestra perfetta nel pomeriggio dell'Arechi. La squadra sembra giocare a memoria, dimostrando di aver assimilato l'idea di calcio del tecnico lusitano fatta di velocità di fraseggio e ricerca della profondità. Il raddoppio granata è un'azione da manuale del calcio.
