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Lulic ritorna al minuto 71': la Lazio abbraccia il suo capitano un anno dopo

Lulic ritorna al minuto 71': la Lazio abbraccia il suo capitano un anno dopoTUTTO mercato WEB
© foto di Antonello Sammarco/Image Sport
venerdì 22 gennaio 2021, 09:30Serie A
di Riccardo Caponetti
fonte Dall'inviato allo Stadio Olimpico, Roma

L'attesa quasi fosse un nuovo acquisto e il "vieni Senad" di Inzaghi che ha rimbombato nello stadio vuoto, fino ad arrivare nelle case dei tifosi biancocelesti. Capitan Lulic, 351 giorni dopo, è tornato di nuovo in campo e dopo pochi secondi ha salvato la Lazio dal possibile pareggio del Parma. Niente male per un rientro avvenuto proprio all'Olimpico, dove giocò l'ultima volta il 5 febbraio dello scorso anno, e in una gara di Coppa Italia, la competizione che nel 2013 (con il gol in finale alla Roma) l'ha consacrato nella Capitale. E come se non bastasse, il bosniaco si è presentato all'appuntamento entrando al minuto 71'. Il suo minuto, non è un caso. Ha così chiuso il cerchio col destino negli ottavi contro il Parma, ora vuole aprire una nuova parentesi con un futuro ancora da scrivere: il contratto attuale gli scadrà a fine giugno. Inzaghi nel freddo di ieri sera gli ha concesso 20 minuti. Non ne aveva di più nel serbatoio l'esterno, che almeno in questa fase verrà centellinato. Ha avuto un infortunio serio, tanto che in estate c'era il timore che avesse chiuso la carriera anzitempo. La caviglia, operata due volte a fine febbraio o poi sottoposta ad altri piccoli interventi di pulizia, non guariva mai del tutto. Ogni volta che dava continuità al lavoro, gli si gonfiava ed era costretto a fermarsi. Dal periodo natalizio però ha ingranato e ha accelerato nel percorso riabilitativo.

Lulic non potrà più giocare sempre come ha fatto in tutto il resto della carriera, ma dovrà essere gestito con intelligenza. Partita dopo partita, si giocherà il posto con un altro rientrante, Fares, anche lui ieri in campo dopo un infortunio (stiramento al soleo). Preso dalla Spal per circa 9 milioni, doveva essere l'erede del bosniaco a sinistra ma ancora non ha convinto appieno la società, tanto che Inzaghi più volte gli preferito adattare un destro come Marusic. Una soluzione che si potrebbe vedere domenica con il Sassuolo, considerata la condizione non ottimale dei due quinti mancini Lulic e Fares, ma che in futuro verrà utilizzata di rado. Ma ci sarà tempo per pensare a quello che accadrà nei prossimi giorni, perché l'ambiente biancoceleste ieri si è fermato per una notte per abbracciare il 35enne Lulic. Di nuovo in campo 351 giorni dopo.

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