Morten Hjulmand alla Juventus? La clausola parla chiaro. E anche l'affaire Gyokeres

Chi pensa che alla Juventus basterà cedere Douglas Luiz in Premier League per poi chiudere a poco di più l'accordo per il ritorno in Serie A di Morten Hjulmand non ha fatto i conti con lo Sporting Club di Portogallo, una delle società più dure con cui trattare proprio come tradizione portoghese impone. Il centrocampista danese, 26 anni, fu acquistato nell'estate 2023 dal Lecce per diciotto milioni di euro più tre di bonus e in quella occasione nel suo contratto fu fissata una clausola risolutoria da 80 milioni di euro. Ovvero la cifra che oggi rappresenta il vero benchmark per i vertici dei leões, il punto di riferimento da cui cominciare a trattare. Partendo da questa valutazione è impossibile pensare che oggi lo Sporting possa sedersi e chiudere per la metà. Possa cedere Hjulmand per 40 milioni di euro.
Il club portoghese è osso durissimo in sede di trattativa e questa estate non fa eccezione: per farsi un'idea, basta guardare come procede la trattativa che porterà Viktor Gyokeres all'Arsenal. Forte di una clausola da 100 milioni lo Sporting CP non è disposto a scendere sotto una certa cifra per la sua cessione e a nulla è servito un non chiarissimo gentlemen's agreement concordato durante la stagione per salutare la compagnia per 60 milioni di euro. Passo dopo passo la trattativa va avanti, ma le pressioni del potente procuratore di Gyokeres (lo stesso che ha portato Noa Lang al Napoli, ndr) non hanno ammorbidito la società lusitana. Anzi, paradossalmente hanno creato ulteriori ostacoli.
Alla fine l'affare si chiuderà, ma Gyokeres si trasferirà a Londra per una cifra più vicina agli ottanta che ai sessanta milioni di euro a testimonianza del fatto che lo Sporting CP quando deve cedere detta le condizioni e difficilmente fa passi indietro. Proprio come Porto e Benfica.
E' un monito importante per la Juventus perché è vero che Hjulmand è uno dei primi obiettivi di Comolli, che una delle prime cene torinesi del dirigente francese è stata proprio con l'entourage dell'ex capitano del Lecce, però mettere le mani sul calciatore danese sarà complicatissimo. A meno che la Juventus non decida di avvicinarsi sensibilmente alla clausola.
