"Progetto appena iniziato". Pirlo e il futuro, nel silenzio di Agnelli: nel 2019 confermò (a parole) Allegri

Un’eliminazione diversa. Perché, dopo che la Juventus ha salutato la Champions League contro il Porto, è mancata una voce. Quella di Andrea Agnelli: negli ultimi precedenti, il presidente bianconero aveva messo sempre faccia e voce, nei momenti di maggiore difficoltà della Vecchia Signora. Le sue parole, di fatto, sono arrivate soltanto la rassicurazione di Andrea Pirlo: “Abbiamo parlato alla fine della partita, di futuro - ha detto il tecnico in conferenza stampa - mi ha detto che il progetto è appena iniziato”.
Il precedente con Allegri. Rassicurazioni che, in fin dei conti, non sono così lontane da quelle che arrivarono dopo un’altra bruciante eliminazione della Juve. Quella del 2019, firmata Ajax, con Massimiliano Allegri in panchina. Subito dopo il KO, il livornese andò in conferenza stampa con le idee molto chiare: “Col presidente abbiamo parlato un paio di giorni fa. Ho già preso la mia decisione: ho un contratto e rimango, la mia intenzione è quella di restare, c'è ancora molto lavoro da fare”. E lo stesso Agnelli, intervenuto dopo la partita, fu altrettanto cristallino: “In panchina ci sarà ancora Allegri, ha un anno di contratto. A fine stagione ci riuniremo per ripartire”. Le cose, come noto, sono andate in maniera diversa: al termine di quella stagione, le strade della Juve e di Allegri si separarono. Cosa voglia dire il silenzio di Agnelli, questa volta, può saperlo solo il diretto interessato.
