Roma, una certezza chiamata Europa: una continuità che parla da sola

Grazie a una vittoria netta e meritata sul Milan, la Roma si assicura per l’ennesima volta un posto in Europa. Non è ancora chiaro quale sarà la competizione che la vedrà protagonista nella prossima stagione (tutto dipenderà dall’ultima giornata) ma a novanta minuti dalla fine del campionato i giallorossi sono clamorosamente ancora in corsa per un posto in Champions League, con la Juventus distante solo un punto. Una volata che coinvolge anche la Lazio, separata dalla Roma da un solo gradino, con in palio almeno l’accesso alla Conference League, reso possibile dalla vittoria della Coppa Italia da parte del Bologna.
Ma al di là della classifica e delle speranze ancora vive, ciò che colpisce è la continuità con cui la Roma è riuscita a rimanere agganciata al treno europeo. Per il dodicesimo anno consecutivo, il club capitolino prenderà parte a una competizione UEFA: un record tutto italiano. Dal 2014/2015 in avanti, nessuna squadra del nostro campionato è riuscita a mantenere lo stesso passo. In un calcio dove le big alternano exploit a cadute rovinose, la Roma ha trovato una sua costanza, silenziosa ma implacabile, tra Champions, Europa League e Conference.
Basta osservare il cammino delle altre. La Juventus ha saltato l’Europa appena due stagioni fa, l’Inter è rimasta fuori per ben due annate negli ultimi dieci anni, il Milan ha conosciuto una lunga assenza dalle coppe e addirittura non sarà presente nella prossima stagione. L’Atalanta si è affacciata tardi alla ribalta continentale e anche lei ha vissuto pause. Napoli, dopo lo scudetto, è crollato fuori da tutto. E la Lazio ha conosciuto più di un anno di buio europeo.
La Roma invece c’è sempre stata. Non sempre tra le favorite, non sempre sotto i riflettori, ma con una presenza costante e tenace. Un dato che racconta di un’identità solida, costruita più con la perseveranza che con i proclami. E ora, mentre la stagione volge al termine, resta l’ultima corsa: con un sogno ancora possibile e una certezza già scritta, quella di essere tra le squadre che rappresentano l’Italia in Europa.
