Suning-Bc Partners, trattativa a fari spenti: il nodo è la possibilità di ottenere subito 200 mln

L'Inter vince a Firenze in campionato e torna in vetta, ma sull'asse Nanchino-Londra si gioca un'altra partita, quella tra Suning e BC Partners per il controllo del club nerazzurro. Secondo quanto scrive oggi Tuttosport, nonostante le indiscrezioni circa un rifiuto da parte della famiglia Zhang per una proposta ritenuta troppo bassa, le parti hanno deciso di spegnere i riflettori sulla trattativa, segno di come la partita sia tutt’altro che chiusa anche perché il fondo ha seguito in toto le indicazioni arrivate da Goldman Sachs Asia, advisor a cui si è rivolto Suning per la ricerca di soci. Il fondo di Londra - si legge - avrebbe alzato la posta da 750 milioni ad una cifra vicina agli 800, comprendente anche il debito per oltre 400 del club.
Il tutto legato anche al piano sportivo, con la famiglia Zhang che non ha intenzione di lasciare proprio nel momento in cui la squadra potrebbe conquistare uno storico scudetto. Per questo il primo obiettivo - conclude il quotidiano sportivo - è quello di assicurare i 200 milioni, tramite un aumento di capitale, per aiutare il club a saldare le spese.
