Cosenza-Spal 1-1, le pagelle: Falcone-Tremolada on fire. Paloschi non si vede

COSENZA-SPAL 1-1
Marcatori: 25' Sciaudone (C), 57' Mora (S)
COSENZA
Falcone 7,5 - Sempre pronto quando viene chiamato in causa, mette a referto una serie di grandissime parate in quella che a tutti gli effetti sembra essere stata la sua miglior prestazione stagionale. Non può far nulla, però, per evitare la rete del pareggio siglata da Mora.
Ingrosso 6,5 - Ottimo rendimento in fase difensiva: quasi mai in difficoltà, più di una volta realizza interventi prodigiosi sulle incursioni dei riferimenti offensivi biancoazzurri.
Idda 6,5 - Vedi Ingrosso. Anche per lui una prova solida e concreta senza particolari sbavature.
Legittimo 6,5 - Poche azioni d'attacco create dalla Spal, ma quando ce n'è stato bisogno non è mai mancato il supporto del numero 18.
Gerbo 6 - Non ha vita facile sulla medesima corsia di Strefezza: non si vede praticamente mai in profondità, ma il suo apporto si nota in fase difensiva.
Petrucci 6,5 - Inizialmente soffre il pressing alto degli uomini di Marino perdendo qualche pallone di troppo in mezzo al campo, ma "esce" alla distanza terminando la gara con una meritata sufficienza.
Sciaudone 6,5 - Molto attivo soprattutto nella prima frazione, mette a segno il primo gol stagionale sfruttando al meglio un tocco corto di Tremolada: è bravo ad approfittare della disattenzione della difesa ospite e assai lucido a bucare Berisha.
Vera 6,5 - Punto di forza del centrocampo calabrese, si occupa di smistare i palloni da una parte all'altra del terreno di gioco: fa tutto ciò con precisione ed attenzione senza farsi spaventare più di tanto dalla maggior fisicità dei centrali avversari (Dall'89' Corsi s.v.)
Tremolada 7 - Quando il Cosenza attacca, lui c'è. Quando il Cosenza difende, pure. Il trequartista di proprietà del Pordenone è un valore aggiunto per questa squadra e lo ha dimostrato ulteriormente quest'oggi: oltre all'assist, da segnalare le tantissime giocate nate dai suoi piedi. Fondamentale (Dall'84' Bahlouli s.v.)
Carretta 6,5 - Prova di forza dell'ex attaccante della Cremonese, pimpante più che mai quando ha modo di allargarsi sulla corsia di destra: è da un suo affondo, non a caso, che nasce l'azione del momentaneo vantaggio. Si esprime ad un alto livello con continuità, lanciando un segnale ad Occhiuzzi per il prosieguo della stagione.
Gliozzi 5 - Non riesce in alcun modo ad incidere sulla sfida (Dal 59' Trotta 6 - Entra con tanta voglia di fare ma ha ancora bisogno di un po' di tempo per entrare nel pieno della condizione)
SPAL
Berisha 6 - Sempre sul pezzo, non ha alcuna colpa sulla rete realizzata da Sciaudone.
Vicari 6 - Non ha particolari problemi nel contenere gli attaccanti del Cosenza, ma avrebbe potuto fare qualcosa in più (assieme agli altri due centrali) per evitare il vantaggio calabrese.
Okoli 6,5 - Giornata convincente per il giovanissimo centrale difensivo cresciuto nell'Atalanta: in campo si muove come fosse già un calciatore navigato, grazie soprattutto alle sue doti fisiche, dimostrando di sapersi già disimpegnare positivamente a questi livelli.
Ranieri 5,5 - Ha le principali colpe per il gol subito dalla Spal: in diverse circostanze va in difficoltà sulle accelerazioni di un Carretta apparso in grande spolvero.
Dickmann 6 - Tornato a giocare da titolare dopo un lungo periodo, non delude le aspettative: quando ha la possibilità. non esita ad affondare il colpo sulla corsia di sua competenza.
Missiroli 6 - E' sua la sponda per la rete di Mora. A centrocampo, dopo un avvio difficile, comincia a prendere le misure agli avversari vincendo numerosi duelli (Dal 75' Segre s.v.)
Mora 6,5 - Al terzo impegno da quando è tornato a vestire la casacca biancazzurra, mette la firma su un gol pesante perché evita la sconfitta alla "sua" Spal: rientrato dopo la parentesi allo Spezia, si riprende fin da subito le chiavi del centrocampo. Inarrestabile (Dal 72' Esposito s.v.)
Valoti 6 - Calcia tre volte verso lo specchio della porta difesa da Falcone: nella terza ed ultima circostanza è uno straordinario riflesso del portiere a negargli la gioia del gol.
Strefezza 6,5 - Spostato sulla sinistra per l'innesto di Dickmann sul versante opposto, non si fa trovare impreparato: il brasiliano, una delle pedine fondamentali dell'undici di Marino, fa il massimo sulla corsia, andando anche vicino al gol dopo appena 17'.
Seck 6 - Bravo a sacrificarsi per il resto della squadra, mette cuore e grinta in campo fin dall'inizio per provare a fare la differenza. A parte qualche buona giocata, però, non può far nulla per scardinare il muro eretto dal Cosenza (Dal 72' Moro 6 - Si vede annullare un gol per un fuorigioco che in realtà non c'era: serve il VAR in Serie B, al più presto...)
Paloschi 5 - Praticamente non pervenuto in fase offensiva, non ha alcuna occasione per far male. Non è stata certamente la partita della vita per il navigato attaccante biancoazzurro.
