Dolomiti Bellunesi, De Cian: “È la nostra consacrazione. La C mancava da 50 anni”

Il Dolomiti Bellunesi ha vinto ieri il Girone C di Serie D, conquistando così la promozione in Serie C. A rilasciare alcune dichiarazioni è stato il presidente Paolo De Cian. Queste le sue parole al Corriere delle Alpi:
“Sono al vertice di una società formata da un gruppo di persone che quattro anni fa hanno creduto in questa fusione. Erano 50 anni che ci mancava la C: vent’anni fa era la C2, questa è la C vera. Avevamo programmato di salire in quattro anni, prima delle Olimpiadi: siamo stati bravi, ce l’abbiamo fatta. All’inizio la gente forse non capiva cosa volevamo fare. Però la nostra idea è sempre stata 'la nostra squadra deve essere la provincia'. Oggi è stata la consacrazione. La Dolomiti Bellunesi non è Belluno, non è Feltre, non è Sedico, ma l’intera provincia”.
“La dedica va a due persone che ci hanno lasciato. Innanzitutto a Sergio De Cian, che dieci anni fa ci ha detto 'Voi potete andare in Serie C'. Adesso, io caratterialmente sarei come lui: 'Pensiamo alla B'. Però intanto godiamoci la C. E poi a Mauro De Menech, altro nostro ex dirigente, che abbiamo ricordato il primo maggio assegnando ad un ragazzo una borsa di studio in suo onore. Sarebbero stati contenti di essere qui oggi a festeggiare con noi. Due personaggi che guardavano avanti con passione”.
