Athletic Palermo, Perinetti: "Troppi arbitraggi avversi. Forse è meglio che non stia qui"
"Se dopo 50 anni di calcio io non sono in grado di spiegare ai miei giocatori cosa succede, forse è meglio che non stia qua“. Questo lo sfogo amaro dell'esperto dirigente Giorgio Perinetti dopo il pareggio, arrivato al sesto minuto di recupero, fra il suo Athletic Palermo e la Vibonese condizionato da un altro arbitraggio giudicato negativo: "Ancora una volta la squadra ha fatto una grande prestazione, dominando il campo con maturità e personalità, giocando un calcio fluido pur mancando giocatori determinanti. - spiega Perinetti come riporta Stadionews.it - Purtroppo nell'elogiare i ragazzi non posso spiegarmi cosa avviene sistematicamente da molte domeniche nelle direzioni arbitrali".
"Vediamo squadre che si difendendo, ricorrono a falli sistematici e non viene estratto un cartellino giallo. Alla prima azione di Grillo, dopo dieci minuti, viene ammonito per presunta simulazione. - ha continuato Perinetti - Questa situazione è difficile da spiegare ai miei giocatori".
Infine Perinetti ammette di non riuscire a capire a cosa sia dovuto tutto questo accanimento: "Non riesco a spiegare il perché di tanta avversione e cattiva gestione delle gare che paghiamo sempre noi, con una serie infinita di espulsioni. Due minuti dopo la fine della partita, si è trovato anche il modo di espellere Maurino per proteste, senza tenere conto quanto era successo prima e un risultato beffardo".











