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...con Stefano Capozucca

...con Stefano Capozucca TUTTO mercato WEB
© foto di Federico Gaetano
mercoledì 13 gennaio 2021, 00:00A tu per tu
di Alessio Alaimo
“Calcio in crisi, servono idee.Papastathopoulos e il Genoa: si guarda intorno, non vuole lottare per non retrocedere.Fiorentina, prendi Papu Gomez. Si a Cassano ds, ci sono alcuni che non sanno farlo”

“Quando si parla di problemi economici per le aziende, questi riguardano anche il calcio. Il calcio è in crisi come tutte le altre attività”. Così a TuttoMercatoWeb l’ex direttore sportivo di - tra le altre - Genoa e Cagliari, Stefano Capozucca.

Direttore, in assenza di risorse è il mercato delle idee.
“Qualcosa bisognerà fare, è inevitabile. Soprattutto chi non può permettersi di retrocedere”.

Quindi giusto aspettarsi innesti da Genoa, Torino e altre squadre in lotta?
“Si. La retrocessione per club come Genoa, Torino o Fiorentina sarebbe qualcosa di mostruoso”.

Il Genoa ha preso Strootman e insegue Papastathopoulos.
“Su Sokratis ho qualche dubbio perché so che ha anche altre richieste e non vorrebbe lottare per non retrocedere. Papa è un giocatore importante, in estate lo voleva il Napoli e oggi può andare a parametro zero: è strano”.

È il mercato del Papu Gomez.
“Papu farebbe comodo a tutti. Al di là delle vicissitudini e quello che può essere successo, di concreto c’è che si allena a parte con l’Atalanta. La Dea non lo lascerà andare a zero”.

Dove lo vede?
“Lo vedrei bene alla Fiorentina”.

Si aspettava il Cagliari in difficoltà?
“No, davvero. Il Cagliari è una squadra da parte sinistra della classifica, ha tre punte centrali di buon livello e Joao Pedro che è straordinario. Poi è arrivato Nainggolan, la classifica è inspiegabile, non veritiera. Dispiace per il presidente che ha fatto dei sacrifici e ci teneva a fare un campionato diverso rispetto a quello attuale. Di questa situazione ne sta soffrendo, non la merita”.

Di Francesco traballa.
“Il presidente è una persona equilibrata, ci ho lavorato due anni. Ragiona. E prima di cambiare allenatore ci pensa mille volte. Se crede in un progetto non lo manda a monte in pochi giorni. Il Cagliari rappresenta una regione, non solo una squadra o una città”.

E il suo amico Cassano direttore sportivo, come lo vede?
“È un grande conoscitore di calcio. Il direttore sportivo lo fa anche chi non è in grado. Smettiamola con questa storia del carattere, oggi è un uomo maturo. Cassano capisce di calcio, non è da tutti: a volte l’ho sentito parlare di alcuni calciatori che non conoscevo neanche io”.

Chi si muoverà in questo mercato?
“Mi aspetto qualcosa dal Milan. Sta facendo bene, se manca qualcosa dovrà farla. Perché non rischiare? Massara come scout è uno dei migliori in assoluto. Il Milan ha sbagliato pochissimi acquisti. L’Inter ha fatto intendere chiaramente che se non esce nessuno non compra nessuno. La Juve poi ha uno dei direttori sportivi migliori d’Europa, conosce tutti. Non mi permetto di dare consigli”.

Un consiglio lo diamo noi: chi cerca un ds, se prende Capozucca, non sbaglia.
“Bisogna vedere a chi lo date questo consiglio (sorride, ndr). Mi guardo intorno, si muove qualcosa. Vediamo...”.

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