Giovanni Giammarva racconta Zamparini: “Tradito da Daniela De Angeli”

Maurizio Zamparini aveva voglia di disimpegnarsi dal Palermo. Accade che nel 2017, in una riunione con i suoi uomini, l’avvocato Pantaleone, legale del Palermo e altri soggetti, avevano proposto al cognato di Giovanni Giammarva, di fare il presidente. “Per motivi di famiglia mio cognato non ha accettato e così a Zamparini e ai suoi uomini è venuto in mente di proporlo a me. Inizialmente avevo detto di no, non capivo nulla di calcio e mi dava fastidio la rilevante visibilità che avrebbe comportato il ruolo. Peraltro in quel momento c’era in ballo il closing con Baccaglini” ha raccontato Giovanni Giammarva, apprezzato commercialista palermitano diventato poi presidente del club rosanero, intervistato da Alessio Alaimo per il libro Maurizio Zamparini ambizione, passione, visione edito da Amazon. “Non sono mai stato un appassionato di calcio, non avevo mai seguito il Palermo e non ero mai andato allo stadio” ha spiegato l’esperto di numeri e decisamente meno di calcio. Giammarva non segue neppure la Nazionale.

Nel corso dell’intervista presente all’interno dell’opera Giammarva ha raccontato in maniera dettagliata i passaggi che lo hanno visto diventare presidente del Palermo. “Mi sento di dire - ha affermato Giammarva - che Daniela De Angeli ha tradito Zamparini, come lo Stesso mi ha detto in una Sua telefonata. La signora costava tanto e non stava certo ogni giorno a Palermo, ma aveva il dovere di controllare i costi. E i costi non erano controllati. La signora De Angeli non ha voluto che facessi io i controlli dei conti in azienda. E così mi sono dimesso. Non è certo questo il motivo del fallimento, ma una maggiore oculatezza - ha chiosato il commercialista - avrebbe certamente aiutato”.