Bristol, Barton insulta il suo attaccante dopo un k.o.: "Stupido ragazzino e debole di mente"

Joey Barton torna a far parlare di sé. L'allenatore del Bristol Rovers, attualmente quattordicesimo in League One (la terza divisione inglese), ha attaccato uno dei suoi giocatori dopo la sconfitta per 2-0 contro il Peterborough. L'ex centrocampista di Manchester City e Marsiglia se l'è presa infatti con l'attaccante Luke Thomas, reo di aver continuato a giocare nonostante un infortunio; un atteggiamento che sarebbe costato, secondo Barton, il secondo gol subito dalla sua squadra. "Uno stupido ragazzino, non posso nemmeno chiamarlo uomo, ha compromesso la partita con il suo comportamento e ci siamo ritrovati sotto 2-0, ai piedi di una montagna da scalare.
Se non riusciremo a lavorare insieme e ad eliminare queste persone deboli di mente che sono attualmente nella nostra squadra, non faremo mai passi avanti. Ci siamo ritrovati sotto 2-0 solo perché qualcuno non ha avuto la mentalità per prendere la decisione giusta. Vorrei poterlo sanzionare e ne parlerò con l'amministratore delegato, perché è stata una decisione ridicola. Non dovrebbe essere pagato questa settimana per quello che ha fatto", ha commentato a fine gara.
