City, pressing a Guardiola dal gioiellino Simpson-Pusey: "Voglio la prima squadra"

"A dire il vero, voglio solo giocare in prima squadra": così il giovane Jahmai Simpson-Pusey, difensore del Manchester City classe 2005, dopo la vittoria del City sul Southampton nella finale dei playoff di PL2 la scorsa settimana. "Sento di aver fatto quello che dovevo fare con l'Under 21. Voglio solo giocare in prima squadra", ha affermato.
Simpson-Pusey è rimasto poi zitto quando gli è stato chiesto se questa affermazione significasse che sarebbe stato disponibile a giocare lontano dal City, ma ha insistito sul fatto che vuole semplicemente fare un passo avanti la prossima stagione: "Immagino che lo vedremo, non ci penso ancora", ha detto. "Ma sono decisamente pronto per la prima squadra".
Insomma, un deciso ed aperto pressing sul tecnico della prima squadra, Pep Guardiola, che fra l'altro di recente ha più volte spiegato come si aspetti di avere una rosa più ristretta per la prossima stagione, per non dover mandare ogni volta 5-6 giocatori in tribuna. Il tecnico ha spiegato che preferirebbe far ricorso ai ragazzi del settore giovanile in caso di necessità, anziché avere esuberi da scontentare. Queste parole del talento britannico però sono state interpretate dalla stampa inglese come una sorta di ultimatum: o vado in prima squadra, o lascio il club. La scorsa Simpson-Pusey è stato premiato come miglior giocatore della PL2, divenendo così il primo difensore a vincere il premio.
