Flick: "Il livello è cresciuto, abbiamo una squadra fantastica. Non si gioca solo in 11"

Dopo la vittoria del Barcellona contro l’Oviedo, Hansi Flick ha analizzato la prestazione dei suoi uomini sottolineando l’impatto di alcuni giocatori chiave come De Jong: "È molto importante, come Pedri. Nella ripresa abbiamo avuto più controllo e ritmo, e questo ha reso la partita più difficile per l’Oviedo", ha spiegato il tecnico tedesco, rimarcando il valore del centrocampo blaugrana.

Flick ha poi ricordato che la squadra ha conquistato quattro successi consecutivi senza Lamine Yamal: "Abbiamo preso le decisioni giuste, il livello è cresciuto. Ma dimostra soprattutto che abbiamo una squadra fantastica". Lewandowski è stato protagonista entrando a gara in corso: "Non giocano solo in undici. Chi entra deve cambiare la dinamica. Lewandowski l’ha fatto, non solo segnando, ma aiutando il gruppo".

Anche Araújo è andato in gol e ha offerto solidità difensiva: "Non era facile, l’Oviedo riparte bene. Sono contento per il gol, un passo importante per la sua fiducia. Sta facendo meglio della scorsa stagione. Stiamo provando diverse coppie di centrali e avere opzioni è positivo". Interpellato sulle parole del CT spagnolo Luis de la Fuente riguardo a Lamine Yamal, Flick ha liquidato la questione con un laconico: "È la sua opinione. Va bene così".

Infine, sul match in generale, l’allenatore ha ribadito la filosofia di gioco: "Siamo convinti di giocare con il pallone. Sono felice per i tre punti. Lewandowski e De Jong sono stati determinanti. Anche sulle palle inattive dobbiamo avere soluzioni. L’errore di Joan García? È calcio, può capitare. È un grande portiere e ha saputo reagire".