Gareca e il rapporto con Vidal: "All'inizio la squadra rispondeva bene, poi l'ho convocato"

Ricardo Gareca ha assunto la guida della nazionale cilena all'inizio del 2024 con l'obiettivo di qualificarsi per il Mondiale ma ha concluso il suo ciclo poche settimane fa senza aver raggiunto il traguardo sperato. Adesso il tecnico argentino ha rivelato di aver attraversato momenti complicati durante quest'esperienza, in particolare nella relazione con Arturo Vidal, storico centrocampista della Roja che inizialmente era stato escluso dalle sue scelte.
Garec ha riconosciuto che non chiamare Vidal aveva causato dei problemi, ma giustificato la sua decisione dicendo: "È un giocatore storico. Non chiamarlo mi ha creato difficoltà, ma in quel momento la squadra stava rispondendo positivamente". Gareca ha anche chiarito che la sua decisione di escludere il centrocampista era legata a problemi fisici e a qualche infortunio che ne aveva minato la condizione fisica.
Tuttavia, dopo aver visto un miglioramento nelle prestazioni di Vidal con il Colo-Colo, ha deciso di richiamarlo, e l'esperto giocatore ha risposto positivamente. Nonostante qualche attrito, come quando Vidal, dopo una sconfitta per 3-0 contro l'Argentina, aveva criticato il tecnico dicendo che Gareca non "vedeva la Libertadores" e doveva "smettere di inventare", il CT ha sottolineando l'importanza della convivenza quotidiana e ha affermato che solo una grave mancanza di rispetto lo avrebbe portato a escludere l'ex Juventus o altri giocatori dalle convocazioni.
