Gli arbitri al centro del ciclone in Ligue 1: "Troppa fretta nell'estrarre i cartellini rossi"

Gli arbitri al centro del ciclone in Francia. A tenere banco è stata la direzione di gara nel corso di Lille-Lione a cui Daniel Riolo, editorialista di punta di RMC Sport, ha fatto riferimento: "Sono stufo dell'arbitraggio francese. Sono stufo di questi cartellini rossi che arrivano troppo in fretta, di questi falli che vengono fischiati di continuo, l'abbiamo visto durante Lille-Lione che interrompono il ritmo della partita e hanno favorito il Lione. Quando si difende, le interruzioni di ritmo aiutano. Non venite a parlarmi di regole: ci sono dodici regole del gioco, il resto è adattamento, pragmatismo.
È negli uffici che decidiamo di dire: 'Estraete i cartellini rossi in fretta, non estraeteli, fischiate con questa lettura del gioco o no'. Questo è spirito, qualcosa che è adattamento e arbitrato francese, non ne posso più, mi annoia". Riolo ha poi rivolto a Landreau, ex portiere diventato consulente sportivo e portavoce del dipartimento arbitrale, un invito: "Vorrei chiedergli: 'Pensi che questo sia il modo giusto di arbitrare?'.
Non gli dirò: 'Sei inutile, gli arbitri sono inutile', non è questo il punto, gli arbitri impongono le sanzioni, applicano ciò che viene loro detto. Ma vorrei chiedergli cosa pensa di uno spirito diverso, in cui non daremmo più cartellini rossi, in cui non fermeremmo più la partita al minimo contatto".
