Niente Thiago Motta, il nuovo allenatore del Bayer Leverkusen è il danese Hjulmand

Adesso è anche ufficiale, Kasper Hjulmand è il nuovo allenatore del Bayer Leverkusen. C'era in corsa anche Thiago Motta, reduce dall'avventura sulla panchina della Juventus la scorsa stagione, ma alla fine a spuntarla è stato il danese, che rimpiazza Ten Hag esonerato dopo appena due partite ufficiali.
La firma di Hjulmand con il Bayer Leverkusen è stato comunicato dalle stesse Aspirine, che nella nota ufficiale spiegano come l'ex commissario tecnico della Danimarca (che ha guidato alle semifinali agli Europei del 2021), tra le altre, abbia firmato un contratto valevole fino al 30 giugno del 2027. Hjulmand, comunque, vanta già una precedente esperienza in Bundesliga, avendo allenato il Mainz nel corso della stagione calcistica 2014/2015.
Lo stesso Hjulmand ha parlato ai canali ufficiali del Bayer Leverkusen: "Ho sempre percepito il Bayer 04 come un club molto ben gestito, strutturato e ambizioso. Un'impressione confermata negli ultimi giorni. Per me è un onore che mi venga affidata una squadra del genere: sono molto motivato, voglio plasmare il futuro, dopo gli straordinari successi del passato".
Fernando Carro, CEO del Bayer Leverkusen, ha così commentato l'arrivo di Hjulmand: "Oltre alle sue solide credenziali tecniche, siamo rimasti colpiti dai principi di leadership. Una squadra appena formata e in crescita come la nostra ha bisogno di linee guida e trarrà beneficio dallo stile trasparente".
Simon Rolfes, direttore sportivo del Bayer Leverkusen, ha così commentato l'ingaggio di Hjulmand da parte del Bayer Leverkusen: "Siamo lieti, seguiamo la sua carriera da vicino da molto tempo. Per diversi anni il suo vice-allenatore nella nazionale danese, Ismael Camenforte, ha lavorato per noi. All'epoca Kasper ce lo ha persino raccomandato di persona. Il suo metodo, quindi, è già ben noto all'intrno del club, che lui conosce già bene. Ora lavorerà con la squadra per sviluppare di nuovo un calcio chiaro e dominante, è la persona giusta per tornare di alto livello e poter puntare a obiettivi ambiziosi, sia in Germania che in Europa".
