PSG, Icardi riparte col botto e si riprende la titolarità. Il duello con Kean può entrare nel vivo

Mauro Icardi si è ripreso il Paris Saint-Germain, mettendo in chiaro chi sia il titolare al centro dell'attacco dei campioni di Francia, a maggior ragione dopo l'addio di Edinson Cavani. L'argentino dal ritorno in campo per infortunio ha realizzato due reti, servito un assist e si è procurato un rigore. Inoltre, ha vinto il Trophée des Champions da protagonista, venendo premiato come "migliore in campo". In definitiva gli sono bastati ben 113 minuti per spazzare i dubbi dati sulle sue condizioni fisiche e sul suo reale apporto alla causa del PSG.
L'ex Inter non ha avuto pace, perdendo le prime due partite a seguito del Covid. Hanno fatto seguito gli infortuni al legamento collaterale mediale del ginocchio, infine gli adduttori. Dopo la pausa nazionali di ottobre e fino al suo ritorno il suo impiego è stato appena di 5 minuti.
E mentre El niño del partido era fermo ai box Moise Kean è letteralmente esploso, segnando con una frequenza impressionante: 11 reti in 18 partite e il PSG già valuta il riscatto anticipato dall'Everton. "La concorrenza è importante, soprattutto in un grande club come il Paris Saint-Germain. Ben venga ad avere giocatori come Moise e Mauro e anche per loro è d'aiuto" ha dichiarato Mauricio Pochettino, il cui arrivo ha rialzato le quote del numero 9, le cui voci di un addio stavano iniziando a prendere quota. L'impiego dal 1' nel Clasico che valeva un trofeo ha già dato un'indicazione importante, ristabilendo quelle che erano le gerarchie a inizio stagione. Ai due attaccanti ora il compito di meritarsi una maglia da titolare.
