Italia femminile, Soncin: "Massimo rispetto per l'Inghilterra, vogliamo la finale"

Andrea Soncin, CT dell'Italia, ha parlato in conferenza stampa alla vigilia della sfida con l'Inghilterra, semifinale dell'Europeo Femminile:
Quanto fa paura l'Inghilterra campione in carica?
“C'è massimo rispetto per l’Inghilterra, conosciamo bene la loro forza: sono le campionesse in carica, hanno esperienza internazionale e abitudine a giocare partite di questo livello. Ma come è stato per tutte le gare che abbiamo affrontato in questo percorso, c’è massima convinzione e consapevolezza da parte nostra. Vogliamo portare avanti un grande sogno: raggiungere la finale.”
Come si prepara una semifinale europea?
“Ricette non ne ho. L’aspetto principale è stato recuperare e ricaricarsi, rigenerarsi in vista di una gara che sarà molto impegnativa dal punto di vista fisico e mentale. Come diceva anche Cecilia, sarà fondamentale essere attenti a 360 gradi: non c'è un solo aspetto decisivo, ma tanti dettagli da curare. Ci siamo arrivati con coraggio, consapevolezza e serenità. Sono elementi che ci hanno accompagnato sin dall’inizio. Abbiamo rispetto per le qualità delle inglesi, per la loro esperienza e per quella della loro allenatrice, ma siamo convinti di avere le armi per vincere.”
Che gara sarà con l'Inghilterra?
“Loro sono seconde per possesso palla e costruiscono molto con le centrocampiste che attaccano gli spazi. Dovremo saper leggere i momenti del match: ci saranno fasi in cui dovremo pressare alte, altre in cui difenderci, e altre ancora in cui, con il pallone, potremo fare la differenza.”
Abbiamo visto poca percentuale realizzativa nei rigori che si sono visti in questo torneo.
“Non c’è un modo perfetto per allenarli, perché il fattore emotivo e la stanchezza non sono riproducibili in allenamento. Ma ovviamente li alleniamo, ci prepariamo a ogni eventualità, comprese le lotterie. Anche Laura Giuliani si allena con noi in vista di ogni scenario possibile.”
Jess Carter, centrale dell'Inghilterra, ha denunciato di essere stata oggetto, via social e più volte, di insulti di carattere razzista. La nazionale inglese ha deciso di non inginocchiarsi durante l'inno
“Siamo solidali in modo totale con ogni persona vittima di violenza. Non c’è spazio per nessuna forma di odio, né dentro né fuori dal campo. Abbiamo la responsabilità di lanciare messaggi educativi, soprattutto verso i bambini e le bambine. Non so se basti inginocchiarsi, ma siamo pronti a sostenere ogni campagna contro la violenza. Ne parleremo anche con le ragazze. Da parte mia massima apertura per qualsiasi gesto vorranno proporre.”
La CT inglese ha detto che non rispettoso nei confronti dell'Italia parlare dell'Inghilterra come favorita
“Le parole di cortesia fanno piacere, ma sappiamo che sono le campionesse in carica: il peso della pressione è sulle loro spalle. Noi siamo focalizzati su di noi e su ciò che vogliamo: arrivare in finale.”
Domani potrebbero esserci più tifosi inglesi, potrebbe essere un fattore?
“Sentiamo il calore degli italiani, anche quelli che verranno dalla Svizzera. Si è riaccesa la passione e le ragazze lo percepiscono. Il tifo sarà una spinta in più per noi.”
Sull’importanza storica della semifinale:
“Lo abbiamo realizzato dopo i quarti. È un traguardo importante per il calcio italiano femminile. Ma noi lo viviamo come una tappa del nostro percorso, cominciato il 16 luglio 2024 con la qualificazione contro la Finlandia. E vogliamo continuare a sognare.”
