Comolli vuole rinforzare la Juve: si lavora al riscatto di Conceicao

La Juventus lavora intensamente per rinforzare la sua rosa e, in questo momento, Damien Comolli è impegnato su più fronti. Infatti, continuano i contatti per arrivare a Francisco Conceição. La Juventus ha presentato al Porto una proposta da 22 milioni, ma questa offerta non ha ancora soddisfatto le richieste del club lusitano. La buona notizia per i bianconeri è che il Porto si è detto disposto a scendere fino a 25 milioni. Perciò, adesso la forbice tra domanda e offerta è di soli 3 milioni. La Juventus, però, ha fretta, perché vorrebbe chiudere prima del 16 luglio, giorno in cui la clausola di Conceição aumenterà a 45 milioni. Un segnale dell’intenzione delle parti di voler chiudere è che il portoghese sta godendo di qualche giorno di vacanza in più e non si è ancora unito al Porto, che ha già ripreso la preparazione. Adesso tocca alla Juventus trovare l’intesa definitiva per accontentare Tudor, che vuole la conferma di Conceição.

Il rebus Vlahovic agita la Juventus.
La situazione più intricata in casa Juventus è legata a Dusan Vlahovic. Il futuro del centravanti serbo continua a essere un tema caldo e la soluzione appare tutt’altro che semplice. La Juventus vorrebbe rinnovare il contratto in scadenza nel 2026, ma il giocatore non sembra intenzionato ad accettare un prolungamento alle attuali condizioni. Per questo motivo, la dirigenza sta valutando la possibilità di cederlo, anche se l’elevato ingaggio del serbo rappresenta un ostacolo concreto per le potenziali acquirenti. Di conseguenza, non sarà facile risolvere il rebus Vlahovic e non si escludono soluzioni drastiche. Una di queste, per quanto dolorosa, potrebbe essere la risoluzione consensuale del contratto, ma ciò comporterebbe una significativa perdita economica per il club. Nel frattempo, Vlahovic continua ad allenarsi con professionalità, ma l’incertezza sul suo futuro pesa anche sulla pianificazione tecnica. Igor Tudor, infatti, vuole avere chiarezza il prima possibile per poter impostare il lavoro offensivo in ritiro. Il tecnico croato ha bisogno di sapere se potrà contare su Vlahovic oppure se dovrà iniziare a pensare a un sostituto con caratteristiche diverse. La società bianconera attende ora il confronto tra l’agente del giocatore, Darko Ristic, e Damien Comolli. Questo summit sarà decisivo per comprendere la direzione da prendere e per chiarire, una volta per tutte, se esistono i margini per continuare insieme oppure se è arrivato il momento di separarsi.

Diversi nomi per rinforzare il centrocampo.
La Juventus, oltre a cercare rinforzi in attacco, guarda con attenzione anche al centrocampo. In mediana serviranno qualità ed esperienza, e per questo motivo viene valutato anche il profilo di Granit Xhaka. Lo svizzero rappresenta una buona opportunità di mercato, visto che potrebbe lasciare il Bayer Leverkusen per una cifra accessibile. Infatti, per il centrocampo, la Juventus non dispone di un budget elevato: la dirigenza dovrà quindi essere abile nel trovare un profilo in grado di alzare il livello tecnico e di alternarsi con Locatelli e Thuram. Va anche considerato che, in mediana, è prevista l’uscita di Douglas Luiz. Tuttavia, cederlo non sarà semplice, soprattutto perché sarà difficile incassare una cifra importante nell’immediato. La sensazione è che il brasiliano lascerà Torino in prestito. Per questo motivo sarà fondamentale avere il giusto intuito per piazzare un colpo mirato in mezzo al campo. Oltre a Xhaka, la Juventus valuta anche opzioni come Bissouma e Ndidi: entrambi militano in Premier League e sono dotati di grande fisicità. Igor Tudor vuole una diga davanti alla difesa, capace di tenere alto il ritmo e di sostenere un attacco ricco di qualità. Xhaka, in particolare, potrebbe rivelarsi il nome giusto anche per portare quell’esperienza che spesso è mancata alla Juventus nelle ultime stagioni, oltre a poter diventare un punto di riferimento per i più giovani. In ogni caso, per rinforzare il centrocampo, i bianconeri non hanno fretta: si prenderanno il tempo necessario per individuare il profilo più adatto al progetto tecnico di Tudor.