Da Bastia a Torino, passando per Cagliari e Monza: chi è Modesto, futuro dt Juve

Per arrivare da Bastia a Torino bisogna percorrere poco meno di 400 km, e prendere un traghetto. Nato in Corsica nel 1978, François Modesto è pronto a diventare il nuovo direttore tecnico della Juventus: è lui il dirigente scelto da Damien Comolli in una rosa di dirigenza, in attesa del direttore sportivo che arriverà molto probabilmente dall’estero.
I legami di Modesto con l’Italia, invece, sono profondi. Ex difensore, per lo più terzino, dal 1999 al 2004 ha giocato a Cagliari, tra Serie A e B. Smessi i panni da calciatore, ha subito intrapreso la carriera dirigenziale: i primi passi li ha mossi in Grecia, all’Olympiacos, di cui è stato direttore sportivo, entrando a far parte della struttura voluta dal presidente Evangelos Marinakis, che l’ha voluto anche come al Nottingham Forest, altro club della galassia del vulcanico armatore del Pireo. Tra gli affari più significativi in Grecia, con una certa attenzione al mercato francese, l’acquisto di Daniel Podence per 7 milioni e poi la cessione per 20 al Wolverhampton.
Nell’estate del 2022, Modesto è stato scelto da Adriano Galliani come responsabile dell’area tecnica del Monza, dopo la prima storica promozione dei brianzoli in Serie A. A Monza, oltre che alla scelta di lanciare Raffaele Palladino, ha lavorato a cessioni di primissimo rilievo a livello economico come la cessione di Carlos Augusto all’Inter per 15 milioni di euro o quella di Michele Di Gregorio, che ritroverà alla Juventus, per 18 milioni di euro. Nel 2024, la risoluzione consensuale. Nei prossimi giorni - il 24 è previsto il raduno bianconero - la nuova avventura torinese.
