Fiorentina, lunedì summit per il futuro: chi parte, chi resta e il punto sui prestiti

Ultima giornata di campionato in trasferta a Udine, ma in casa Fiorentina il pensiero è già rivolto al domani. La sfida contro l’Udinese dirà se sarà ancora Conference League - per il quarto anno consecutivo - oppure se la squadra viola potrà puntare a un’Europa più prestigiosa nella prossima stagione. Ma è soprattutto il lunedì successivo, al Viola Park, a segnare l’inizio della nuova era: dirigenti e il neo allenatore Raffaele Palladino si incontreranno per definire le linee guida del progetto estivo.
Punti fermi e rinnovi
Si parlerà delle conferme e delle uscite: tra i nomi in bilico ci sono De Gea e Kean, ma anche Mandragora - protagonista di una stagione positiva - il cui contratto è in scadenza. La difesa resta solida con Comuzzo (fresco di rinnovo), Ranieri, Pablo Marí e Pongracic, mentre Parisi e Dodô completano il pacchetto arretrato. Sul brasiliano, però, una proposta da 25 milioni potrebbe cambiare tutto, nonostante le trattative per un rinnovo siano già avviate.
Capitolo prestiti
Tema centrale dell’incontro saranno gli otto prestiti: Gosens sarà riscattato, mentre Fagioli, Cataldi e Gudmundsson sono vicini alla conferma. Più lontani dal progetto Adli, Colpani e Folorunsho, con Zaniolo già destinato a salutare.
