Insigne e Napoli: la voglia di continuare e gli ostacoli. Col sogno azzurro nel mezzo

Il tiro a giro non è finito a segno, anche se ci è andato abbastanza vicino. Lorenzo Insigne, 10 dell’Italia che sogna e contro l’Austria ha un po’ faticato, è anche un capitolo di mercato aperto in casa Napoli. La carta d’identità recita 30 anni, il contratto scadenza 2022. Visti i tempi, bene non arrivarci neanche vicini. Anche se la strada da percorrere non è priva di ostacoli: la durata del prossimo contratto, l’ingaggio che dopo la pandemia la società vorrebbe rivedere, l’annosa questione dei diritti d’immagine che in casa ADL è sempre un capitolo molto delicato da trattare.
Quando? Non è ancora il momento, lontano come il mercato: la volontà, infatti, è di rimanere, di continuare insieme l’avventura di uno che per una volta riesce a essere profeta in patria. Sulle tempistiche, peserà ovviamente un altro cammino, quello dell'Italia a Euro 2020. L’obiettivo, di Insigne come di tutti gli azzurri, rinviare il più possibile la discussione. Non sarebbe male, ovviamente, poterci iniziare a pensare dal 12 luglio in poi.
