L’all-in che non ti aspetti: Pirlo si gioca tutto senza Ronaldo e con una Juve inedita

Cristiano Ronaldo in panchina. La scelta che non ti aspetti, nella partita più importante. Nessun problema fisico per il portoghese, che per scelta tecnica partirà dalla panchina nella gara che vedrà la Juventus in campo contro il Bologna. Impegnata per tutto: al di là del futuro di Andrea Pirlo, che solo ieri ha ricordato come la società bianconera non decida in base a una gara, al Dall’Ara il tecnico bresciano mette in palio la stagione, per quanto non dipenda solo dalla sua squadra. Impossibile che il giudizio, e nonostante tutto anche la scelta sulla panchina, possa prescindere dalla qualificazione alla prossima Champions League. È una scelta coraggiosa, che per certi versi fa il paio con la cerniera di centrocampo formata da Danilo e Rabiot. Una Juve quasi inedita: per trovare Dybala, Morata, Kulusevski e Chiesa tutti insieme appassionatamente dall’inizio bisogna risalire addirittura allo 0-2 incassato in casa dal Barcellona.
In Champions. Altri tempi, non un grandissimo precedente. Cosa abbia convinto Pirlo a queste scelte, può saperlo solo lui: la condizione, le ultime uscite, magari la vicinanza dell'Europeo per CR7 o la freschezza dell’argentino e dello spagnolo che di recente hanno riposato. Al grande appuntamento della Juventus, loro ci sono. Ronaldo no.
