Le pagelle della Lazio - Pedro, Felipe e Zaccagni: il tridente non fa rimpiangere Immobile

Atalanta-Lazio 0-2 (10' Zaccagni, 52' Felipe Anderson)
Provedel 6 - Si riposa per tutto il primo tempo, perché l'Atalanta chiude senza neanche un tiro in porta. La ripresa non gli riserva un film più divertente.
Lazzari 6,5 - Un motorino inesauribile sulla fascia, regala progressioni e un'infinità di palloni in area. Ci mette lo zampino sul gol di Zaccagni, regalando un passaggio con i fiocchi per Pedro. (Dal 76' Hysaj sv).
Casale 6,5 - Preferito a Patric al centro della difesa, continua a non disattendere le aspettative. E' sicuro e puntuale negli interventi, soprattutto nel più faticoso secondo tempo.
Romagnoli 6,5 - Ormai la colonna portante della retroguardia biancoceleste, impeccabile nel fermare i tentativi degli avversari. Comanda da leader dentro e fuori il campo.
Marusic 6,5 - Alterna la fase di copertura alle incursioni avanzate senza mai andare in difficoltà. La sua corsa sulla fascia dà il via all'azione del raddoppio.
Milinkovic-Savic 7 - E' ispirato e si vede. Gli riesce praticamente tutto, la giocata ricercata come l'intervento a rubare palla. Ci mette il tocco e la fisicità. Una prestazione da giocatore completo.
Cataldi 6.5 - Dà grande equilibrio alla squadra, mantiene sempre la posizione giusta. Una gara poco appariscente ma di tanta sostanza, marcando a uomo i perni del gioco bergamasco.
Vecino 6.5 - Ci mette tutta l'esperienza delle grandi occasioni. Supporta Cataldi quando c'è da coprire. Non lesina incursioni tra le linee e pure un paio di conclusioni in porta.
Pedro 7 - Una partita da leone vero per lo spagnolo, che è ovunque e non dà riferimenti. Si sacrifica per la squadra, crea tantissimi pericoli. Suo l'assist per la rete che sblocca il risultato. (Dall'82' Cancellieri sv).
Felipe Anderson 7 - Chiamato all'arduo compito di non far rimpiangere Immobile, recita al meglio il suo ruolo da falso nove. Mette la ciliegina sulla torta con il destro che vale lo 0-2.
Zaccagni 7,5 - Il migliore in campo per la Lazio. Non soltanto per aver segnato il gol del vantaggio, ma anche per la pericolosità costante in attacco e la qualità nelle giocate.
All. Sarri 7 - Adesso è diventata davvero la sua Lazio, una squadra che in campo riesce a esprimere le idee del tecnico e gioca un bel calcio. Doveva far fronte all'infortunio di Immobile, il tridente eclettico non ha deluso le aspettative.
