Marani: "Juve, difficile non fare paragoni con il 2015-16, lo spartiacque fu il derby col Toro"

Nel corso del suo articolo di fondo su Tuttosport, Matteo Marani ha commentato il successo nel derby della Juventus: "Ora sarà difficile non fare paragoni con il 2015-16, stagione della trionfale e storica rimonta di Allegri con la Juventus. Allora lo spartiacque fu proprio il derby col Toro, arrivato dopo la sconfitta contro il Sassuolo, e fu deciso da Cuadrado al 93’. Stavolta non ha deciso il colombiano, benché determinante nello spostare l’equilibrio della gara con il suo ingresso, bensì Locatelli, anche lui a tempo quasi scaduto. Allora era l’undicesima giornata, oggi la settima, la Juve era a -9 dalle prime. Se il Napoli domani non vincerà, saranno pure meno rispetto a 6 anni fa.
Al di là dei conti, che molti correranno a rifare, si tratta di registrare una Juve finalmente concreta. E in qualche maniera nuova, diversa, seppure legata alla sua tradizione di praticità e pragmatismo. Locatelli ha deciso con un colpo di biliardo sferrato dalla linea dell’area di rigore, su assist, tanto per cambiare, di Federico Chiesa. Nell’azione decisiva della Juve c’è tanto della risposta arrivata in queste settimane, in cui la Juve ha messo insieme 5 vittorie in 6 partite. È diventata la squadra dei giovani, quelli che erano stati richiamati a una maggiore responsabilità proprio da Allegri".
