Tifoseria sotto shock, Lotito infuriato: l'ultima serata biancoceleste di Simone Inzaghi

Per molti tifosi l'addio di Inzaghi, in questo modo, "è peggio del caso Bielsa". Se non altro perché tra il nuovo tecnico dell'Inter e la Lazio c'era un legame quasi viscerale. Un rapporto che durava dal 1999 e che si è concluso all'ora di pranzo di ieri, quando Inzaghi - che era al Futbolclub, un circolo sportivo in zona Olimpico - ha ricevuto un'altra chiamata dall'Inter. I nerazzurri hanno insistito, lo hanno corteggiato e hanno alzato l'offerta, raddoppiando quella di Lotito (2,2 milioni più bonus contro i 4+1 di Zhang). Il resto del pomeriggio è corso via con il colloquio con Lotito (infuriato per dire un eufemismo), a cui ha comunicato la decisione intorno alle 16, e con il sì definitivo all'Inter. In serata il freddo comunicato della Lazio, sorpresa dall'accaduto, e l'annuncio di Inzaghi, che ha vissuto la sua ultima serata da biancoceleste sul balcone di casa sua. Con il telefono che bolliva, la moglie Gaia accanto e il rider che alle 20.20 ha consegnato tre pizze. Una cena improvvisata, del resto nessuno si aspettava che ci fosse un epilogo simile. Neanche lo staff, sicuro di rimanere a Formello, e i giocatori, che ieri mattina erano stati informati sulla permanenza del tecnico.
Inutile dire come abbia reagito la piazza. Sconvolta, incredula e sotto shock per aver perso l'allenatore più presente di sempre, il centravanti del primo scudetto e un uomo simbolo del club. "Ho finito con il calcio". "Mi viene solo il mal di pancia". "Ci hai traditi". Il ciclo è finito pure per me, ora basta". Questi alcuni dei tanti commenti social dei tifosi biancocelesti, che mercoledì erano andati a dormire postando sui profili tutte le foto di Inzaghi. Mentre ieri hanno chiuso gli occhi sapendo che non rivedranno più 'Simoncino' urlare sulla panchina dell'Olimpico. Un duro colpo, dopo tanti anni. "Mio padre ama la Lazio e la amerà per sempre. (Scrivo questo per le persone che mi stanno scrivendo che si permettono di dire determinate cose, di solito sorvolo). È stato con voi anche quando nessuno sarebbe rimasto. Ha vinto per voi - ha scritto il figlio di Inzaghi, Tommaso - quando nessuno avrebbe potuto vincere. Molte storie d'amore non finiscono come devono ma il sentimento che c'è stato per 20 anni rimane e rimarrà per sempre". E se si considera l'aspetto emotivo e sentimentale, allora sì che l'epilogo della storia tra Inzaghi e la Lazio può essere peggio del caso Bielsa.
